Dopo lo striscione creato dalla tifoseria del Verona, il sindaco della città ha deciso di dire la sua. Un’offesa a tutta Napoli.
La goliardia tra le tifoserie, si sa, a volte va ben oltre il buon senso. Proprio come è successo fra quella del Verona, che ha creato uno striscione razzista, e quella del Napoli. Il sindaco della città veronese, Federico Sboarina, ha deciso di dire la sua in merito alla questione, condannando l’evento, ma difendendo la squadra. Un vero e proprio caos mediatico, in cui sono intervenuti anche alcuni parlamentari.
A poche ore dalla partita fra Verona e Napoli, in scena al Marcantonio Bentegodi, un’ignobile striscione è stato mostrato dai tifosi di casa. La dicitura, in forma di rebus, indicava le bandiere della Russia e dell’Ucraina, famose odiernamente per la guerra in atto, con le coordinate della città campana. Il senso che tutti hanno percepito è relativo a un bombardamento che si dovrebbe causare nella città partenopea.
Un gioco di parole, numeri e segni di poco gusto, visti i dati dei morti e dei rifugiati che stanno scatenando i bombardamenti in terra ucraina. Insomma, nessuno si è divertito a vedere una scena del genere, visto che sembra un vero e proprio atto di razzismo.
Le parole di condanna del sindaco di Verona
Quello che Sboarina ha voluto marcare è il poco tatto che la tifoseria veronese ha messo in atto. “Non si può ironizzare su una tragedia simile”, ha affermato il primo cittadino. “Ho visto coi miei occhi la sofferenza che bambini e rifugiati stanno provando”, ha poi proseguito. “Questa città non si rispecchia in quel gesto”, ha detto poi infervorato.
Una presa di posizione che va a rimarcare quanto i cittadini da lui rappresentati siano molto solidali nei confronti delle persone in fuga dai bombardamenti. “Vorrei, comunque, rispedire al mittente le accuse che arrivano verso noi scaligeri”, ha voluto poi sottolineare.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: “Bombardate Napoli”, Vergogna a Verona: striscione ultras indigna | FOTO
“Singoli episodi del genere sono stati strumentalizzati troppe volte contro la nostra città”, ha poi insistito. “Addirittura, vi è stata una deputata, Gabriella Peluso di Fratelli d’Italia, che ha affermato di voler far retrocedere l’Hellas. Ma è un modo per attirare solo attenzione su di sé”, ha poi concluso, stizzito con la collega dello stesso partito politico.
