Un cambiamento radicale in merito all’assegnazione del prestigioso Pallone d’oro. Una serie di novità molto attese da tempo.
Quello che l’ente predisposto all’individuazione del calciatore più forte del mondo sta facendo è una vera e propria rivoluzione. Di fatto, France Football ha deciso di modificare i criteri di assegnazione del Pallone d’Oro e lo farà con dei criteri differenti al passato. Sin’ora molti pensavano non fossero giusti i metodi utilizzati ma, da tanto tempo, non è stato mai cambiato molto.
Le dinamiche che muteranno riguarderanno il tempo di valutazione del giocatore, la giuria che prenderà parte alla decisione finale, le qualità individuali, quelle del club che lo vede protagonista e il suo comportamento in campo.
Questo speciale premio, il più prestigioso nel pianeta calcistico, ha visto premiare giocatori di livello assoluto. L’ultimo vincitore è stato Lionel Messi, che il record di ben 7 di questi trofei. Seguito da Cristiano Ronaldo, che ne ha 5 nella sua personale bacheca.
Il Pallone d’Oro sarà assegnato in merito alla stagione in corso
Quello che cambierà, nello specifico, sarà il tempo di valutazione del giocatore preso in esame. In effetti, se precedentemente era l’anno solare il criterio da considerare, ora è divenuta la stagione in corso. Quindi, non più da gennaio a dicembre, visto che i giocatori, spesso, hanno cambiato delle squadre in questo lasso di tempo, ma bensì da agosto a luglio dell’anno successivo.
Per essere più chiari, il Mondiale nel Qatar non sarà visionato per la stagione ’21-’22, ma per quella ’22-’23. In merito a questa decisione, che prenderà il via proprio dalla prossima edizione, si sono espressi favorevolmente molti commentatori.
Altre modifiche nell’analisi del singolo
Ma non è l’unica modifica in atto per quanto riguarda l’assegnazione di questa magnifica contesa. Nella giuria composta dai giornalisti, il prossimo anno vi sarà anche l’ambasciatore della competizione, Didier Drogba.
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Oltre al campione ex Chelsea, vi sarà anche il giurato più perspicace dell’edizione precedente, cioè colui che ha indovinato il podio o il vincitore. Per ultimo, ma non meno importante, non saranno più prese in esame per prime le vittorie delle squadre con cui si compete, visionate per seconde, ma i propri numeri e, infine, il fair play personale.