Ryan Coogler, il noto regista del film di successo Black Panther è stato scambiato per un rapinatore di banche mentre cercava di prelevare denaro dal proprio conto negli Stati Uniti
Il regista di Black Panther, Ryan Coogler è stato arrestato dopo aver tentato di prelevare 9.100 euro dalla Bank of America, (Atlanta) USA. Secondo quanto riferito alla polizia, a sospettare una “tentata rapina” da parte del sig. Coogler è stata la cassiera della banca dopo aver interpretato male la situazione.
“Il fatto non sarebbe mai dovuto accadere“, ha riferito il regista durante un’intervista rilasciata al New York Times.
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Ryan Coogler scambiato per un rapinatore di banche: “Motivo assurdo”
Secondo il rapporto della polizia, l’equivoco è nato perché il signor Coogler indossava una mascherina per il viso Covid, occhiali da sole e un cappello. Ad aggravare ancora di più i sospetti è stata la ricevuta che il regista ha consegnato al cassiere all’interno della quale era segnata la cifra da prelevare, ovvero 9.100 euro.
Inoltre, nella ricevuta il sig. Coogler chiedeva anche di contare i soldi lontano da occhi indiscreti.
Il New York Times ha spiegato che la cassiera, (di colore come Coogler), era incinta e preoccupata per la sua sicurezza in quel momento.
La somma elevata richiesta da Coogler ha attivato una notifica automatica in quanto superava la soglia di 9.000 euro, a quel punto l’addetto alla cassa ha riferito al suo capo che sospettava una rapina.
All’arrivo della polizia, il regista è stato arrestato, seppur brevemente, prima di dimostrare la sua identità ed essere rilasciato.
