Roma, Baby gang picchia e insulta un minorenne: vittima tenta il suicidio

L’atto crudele è accaduto a Roma, sei minorenni appartenenti ad una Baby gang della capitale ha picchiato e rapinato un loro coetaneo diffondendo, poi, il video delle violenze sui social. La giovane vittima tenta il suicidio

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Roma, Baby gang picchia e insulta minore: vittima tenta suicidio (Pixabay)

La vittima, un ragazzo minorenne residente a Roma, è stato umiliato, maltrattato fisicamente e rapinato da altri 6 ragazzi tutti minorenni facente parte (forse) di una baby gang.

La banda di piccoli aggressori ha fermato il coetaneo davanti l’uscita di scuola e, una volta insultato ripetutamente, lo ha colpito con calci e pugni in mezzo alla strada.

Le violenze avvenivano quotidianamente con tanto di filmati video che i componenti della banda realizzavano per poi pubblicarli sui social. Questo comportamento ha portato il ragazzo, vittima di abusi, anche a tentare il suicidio.

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Roma, Baby gang picchia e insulta un coetaneo: vittima tenta il suicidio

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Roma, baby gang maltratta minore e filma con cellulare tutto

Tutti i componenti della band sono gravemente indiziati per aver minacciato di morte un loro coetaneo a Roma. Le accuse mosse agli indagati sono lesioni e rapina aggravata ai danni del ragazzo e della madre.

Nel corso delle violenze la giovane vittima era costantemente umiliata sotto lo sguardo di tutti i passanti. I 6 minori costringevano il ragazzo a inginocchiarsi davanti a loro.

Le violenze, sia fisiche che verbali, venivano tutte filmate con il cellulare e diffuse sui social. A carico dei sei aggressori, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza applicativa di prescrizioni, emessa dal Tribunale per i Minorenni di Roma su richiesta della Procura.

Il lato più brutto di tutta questa faccenda è stato il tentato suicidio della giovane vittima, sfinita dopo aver subito diverse angherie e violenze ogni giorno all’uscita di scuola. Sono in corso gli accertamenti del caso e le indagini.

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