È scesa in campo con una dichiarazione forte in una lettera aperta la First Lady ucraina Olena Zelenska che accusa i russi di omicidio di massa: “Quando i russi dicono di non fare la guerra contro i civili, io ricordo i nomi dei bambini morti”
La First Lady ucraina Olena Zelenska ha rilasciato una dichiarazione forte sull’invasione russa in Ucraina, condannando i nemici russi di stare provocando un omicidio di massa tra i civili.
Le parole della First Lady si sono concentrate sulle vittime, in modo particolare i bambini, menzionando anche i nomi dei tre bambini morti nei bombardamenti. Come riportato dalla Bbc, Olena Zelenska ha dichiarato:
“L’Ucraina vuole la pace ma difenderà i suoi confini e la sua identità. Il presidente Putin ha sottovalutato il popolo ucraino, il suo patriottismo”.
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Lettera della First Lady Olena Zelenska: “E’ omicidio di massa, Putin ha sottovalutato l’Ucraina”
Dall’inizio del conflitto in Ucraina, la First Lady Zelenska e suo marito, il presidente Volodymyr Zelensky, non è dato sapere dove siano. Ma lei stessa ha affermato recentemente che la sua famiglia è un obiettivo delle forze russe.
La lettera aperta che la First Lady ha scritto in inglese è stata pubblicata sul sito web del marito, il presidente Zelensky, nella Giornata dedicata alla donna, l’8 marzo. La signora Zelenska ha affermato che a seguito della pubblicazione ha ricevuto numerose richieste di interviste.
Inoltre, ha specificato che l’invasione russa, secondo lei, era impossibile da credere. Aggiungendo:
“Il nostro paese è pacifico. Le nostre città, paesi e villaggi erano pieni di vita. Si tratta, in effetti, dell’omicidio di massa di civili ucraini, nonostante gli sforzi russi per descriverlo come una “operazione speciale”.
“La cosa più terrificante e devastante di questa invasione sono le giovani vittime, i bambini che hanno perso la vita. Alisa di otto anni morta per le strade di Okhtyrka mentre suo nonno cercava di proteggerla. O Polina di Kiev, morta nel bombardamento con i suoi genitori. E ancora, il quattordicenne Arseniy, colpito alla testa, è morto perché un’ambulanza non è riuscita a raggiungerlo in tempo a causa degli intensi incendi. Quando la Russia dice che “non sta facendo la guerra contro i civili”, io ricordo prima i nomi di questi bambini assassinati”.
Olena Zelenska ha concluso la sua dichiarazione con un appello ai media: “Continuate a mostrare la verità. Se non fermiamo Putin, che minaccia di iniziare una guerra nucleare, non ci sarà un posto sicuro al mondo per nessuno di noi”.