Ucraina, centrale Zaporizhzhia in mano ai russi: quali sono le conseguenze

La guerra in Ucraina mostra da un lato i corridoi umanitari, dall’altro la mossa dei russi che prendono possesso della centrale di Zaporizhzhia: cosa sta accadendo e qual è la novità.

Guerra Ucraina
Guerra Ucraina, centrale di Zaporizhzhia in mano ai russi: quali sono le conseguenze

L’avanzata russa in Ucraina procede con diverse difficoltà, ma intanto la Guardia nazionale ha annunciato di aver preso il pieno controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Si tratta di uno degli stabilimenti più grandi d’Europa che era stata conquistata ormai da diversi giorni, adesso arriva l’ufficialità sul pieno controllo.

La mossa della Russia non sarebbe da prendere così alla leggera proprio per dei motivi ben precisi. Sarebbero 240 i responsabili che si occupavano della sicurezza dell’impianto. Intanto la conferma è giunta da Herman Haluschenko, ministro dell’Energia in Ucraina. “Secondo le informazioni in nostro possesso gli occupanti hanno costretto la dirigenza a registrare un messaggio per utilizzarlo a fini propagandistici. Il personale è fisicamente e psicologicamente esausto“, si legge sul profilo Facebook del politico.

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Guerra Ucraina, cosa succede con la centrale di Zaporizhzhia in mano ai russi

Zelensky guerra Ucraina
Guerra Ucraina, cosa succede con la centrale di Zaporizhzhia in mano ai russi

Il controllo della centrale nucleare è visto da tanti Paesi come un motivo per il quale poter ottenere quanto richiesto, pena la minaccia di una guerra nuova e dai risvolti molto gravi. La diplomazia starebbe cercando in tal senso di risolvere il conflitto in Ucraina, ma al momento i tre negoziati fra le delegazioni non avrebbero decretato la parola fine al conflitto con la Russia. Nel frattempo Volodymyr Zelensky avrebbe parlato di nuove possibilità di dialogo su Donbass e Crimea, ma senza perdere altro tempo.

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Lo stesso ministro dell’Ucraina avrebbe scelto di utilizzare i social per parlare del pericolo che si cela dietro il controllo di una centrale. La minaccia di una guerra di tipo nucleare sarebbe infatti alquanto preoccupante e assolutamente da evitare, da qui la presa di posizione della politica mondiale. “Il personale operativo della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stato tenuto in ostaggio per 4 giorni. Ci sono circa 500 soldati russi e 50 unità di equipaggiamento pesante all’interno della stazione. I dipendenti sono fisicamente e psicologicamente esausti“, ha dichiarato il ministro Lukashenko.

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