L’omicidio commesso nella giornata dedicata alla festa della donna a Crotone ha trovato un colpevole. Fermato alle prime luci dell’alba l’ex marito della donna uccisa a colpi di arma da fuoco ieri in Calabria
L’otto marzo dovrebbe essere un giorno di riflessione, un momento in cui si guarda allo stato della donna nella nostra società, su come è trattata e su come valorizzarla per fare in modo che abbia parità di trattamento, anche a livello professionale. Un giorno in cui la voce dovrebbe essere unica e unita per garantire rispetto sempre.
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Ma anche in questo giorno, purtroppo, si segnalano vili atti criminali come quello accaduto nella giornata di ieri in provincia di Crotone (Cutro), in Calabria.
Crotone, a ritrovare il corpo della donna il figlio che ha chiamato subito il 118: fermato l’ex marito stamani
Una donna di 60 anni, Vincenzina Ribecco, é stata uccisa con un colpo di pistola nella sua abitazione a Cutro, nella frazione “San Leonardo“. Il cadavere presentava un colpo di arma di fuoco al petto. A trovare il corpo senza vita è stato il figlio della donna, il cui cadavere era riverso sul pavimento.
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l giovane ha avvertito il 118, ma per la donna non c’era più nulla da fare. Intanto, stamani all’alba i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Crotone, hanno fermato, con l’accusa di omicidio volontario premeditato e porto abusivo di arma da sparo, l’ex marito della donna. L’uomo, 69 anni, ha confessato l’omicidio dopo l’interrogatorio cui era stato sottoposto nel corso della notte.