Crisi Ucraina: il pallone d’oro Modric e la sua esperienza con la guerra. “É orribile…”

Luka Modric ha deciso di parlare di ciò che ha passato quando ha vissuto la guerra in prima persona. Lo ha fatto durante una conferenza stampa.

Modric in Rayo Vallecano Real Madrid
Modric durante la partita fra Rayo Vallecano e Real Madrid (AnsaFoto)

La guerra in Ucraina sta mettendo le personalità di spicco nella condizione in cui ci si deve schierare e dire o fare la propria azione in merito. Il calciatore Luka Modric, pallone d’oro nel 2018, ha deciso di raccontare la sua esperienza in una zona sotto attacco militare. Le sue parole sono pronte a fare il giro del mondo, visto che sono state dette prima di un’importantissima partita di Champions League.

Descriverlo è facile, visto che ha vinto molto nello sport in cui è un maestro: il calcio. Il meglio per la sua carriera è stato passato nel Real Madrid, con cui ha vinto 4 Champions League. Inoltre, è stato per ben 4 volte campione per il Mondiale dei club e per 2 volte ha vinto la Liga spagnola.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Guerra Ucraina, bombardamenti su palazzi a Kramatorsk: vittime e feriti

LEGGI QUI: Giuseppe Lenoci, morto a 16 anni durante stage: procura apre fascicolo per omicidio stradale

APPROFONDISCI ANCHE: Guerra Ucraina, fuga da Sumy: dopo le bombe l’evacuazione dei profughi | VIDEO

Luca Modric e le parole inerenti agli anni di guerra vissuti

Un missile russo
Un missile lanciato dai russi verso Kolomyja in Ucraina (AnsaFoto)

Ci troviamo alla vigilia della fondamentale partita fra i Merengues e il Psg, quando il fenomeno croato ha deciso di dire la sua in merito a ciò che sta succedendo sul territorio ucraino. “Spero finisca il prima possibile”, ha esordito il trequartista dei Blancos. “Mi auguro che i leader raggiungano un accordo, perché ciò che sta succedendo è inutile”, ha poi proseguito.

Parole al veleno per l’uomo, che si dice rammaricato per le immagini che sta vedendo tutti i giorni: “mi fa male vedere certi video in tv”. “Ciò che sta avvenendo è molto vicino a noi ed è un peccato proprio per tutti”, ha poi concluso.

Gestione cookie