Milano, altra notte di movida violenta: due giovani in ospedale

Published by

Paolo Verri

3 anni ago

Ennesimo sabato sera di violenza a Milano. Risse e giovani feriti a coltellate, finiti in ospedale. È questo il bilancio della serata, che è trascorsa tra movida, sangue e arresti. Ecco com’è andata.

Violenza e arresti nella notte della movida milanese.

Movida violenta a Milano. È questo che ha contraddistinto il sabato sera all’ombra della Madonnina. La serata si è conclusa con due ventenni aggrediti a pugni e coltellate. Uno è stato preso a calci e a pugni al volto ed è stato portato al Policlinico, l’altro è stato ferito con un paio di coltellate e oggi verrà dimesso dall’ospedale San Carlo.

Hanno entrambi 22 anni i ragazzi aggrediti nella notte in piazza Leonardo da Vinci, davanti al Politecnico, da un gruppetto di loro coetanei di origini nordafricane. Che hanno, poi, fatto perdere le loro tracce. Secondo la prima ricostruzione della Polizia Locale, ancora sul posto per i rilievi, l’allarme è stato dato attorno alle 2.

Movida e violenza in Città Studi a Milano

In Piazza Leonardo da Vinci sono frequenti i furti e le rapine, spesso ad opera di giovanissimi.

Le due vittime, che avevano trascorso la serata in giro, dopo aver lasciato alcuni amici, mentre stavano camminando hanno incrociato 4 o 5 ragazzi stranieri. Loro prima, come ha riferito il giovane accoltellato a una gamba e a un fianco, li hanno “salutati in modo amichevole”. E poi è scattata la rissa, probabilmente per ‘futili motivi’.

In Piazza Leonardo da Vinci nei mesi scorsi si sono verificati altri episodi violenti, risse e pestaggi come quello di poche ore fa e di cui si stanno cercando i responsabili.

Un 34enne aggredito e ferito in Bicocca

Qualche ora prima, attorno alle 21, in via Chiese in zona Bicocca, un 34enne originario del Salvador è stato aggredito e accoltellato al polso ed e’ finito al San Gerardo di Monza. La polizia sta effettuando indagini per capire come mai l’uomo, che si trovava in compagnia di due amiche, sia stato avvicinato e aggredito da un gruppo di 5 o 6 persone che ha detto di non aver mai visto ne’ conosciuto.