La Russia ha annunciato una tregua per oggi, 5 marzo, che vedrà l’apertura dei corridoi umanitari dei civili per l’evacuazione di Mariupol e Volnovakha. A dichiararlo il ministero della Difesa russo
La Tass (Russian News Agency) riferisce la decisione del ministero della Difesa russo con la dichiarazione di una tregua imminente che permetterà il passaggio dei civili per l’uscita dalle città di Mariupol e Volnovakha.
La tregua inizierà oggi, 5 marzo, a partire dalle 10 del mattino ora di Mosca con l’apertura dei corridoi umanitari e l’evacuazione della popolazione.
Leggi anche: >>> Ucraina, sotto assedio Mariupol. Bombardamenti su Kharkiv
Leggi anche: >>> Guerra Ucraina, ESCLUSIVO Free.it, la solidarietà degli italiani ai profughi in Polonia | VIDEO
Russia dichiara tregua: saranno aperti i corridoi umanitari per i civili
Non si arresta la marcia della Russia sull’Ucraina mentre è atteso il terzo incontro tra Kiev e Mosca.
Intanto, è di poche ore fa la decisione del ministero della Difesa russo di deporre le armi (momentaneamente) dichiarando l’apertura di un corridoio umanitario per i civili per l’evacuazione della popolazione dalle città di Mariupol e Volnovakha.
Il sindaco di Mariupol rende noto che l’evacuazione dalla città ucraina sarà disponibile dalle ore 9, le 10 in Italia. Inoltre, le autorità municipali hanno annunciato che i corridoi umanitari saranno previsti fino alle 14.
Intanto, proprio in queste ore colonne di persone si stanno formando a Mariupol e Volnovakha in attesa di lasciare le città. In un tweet, il consigliare del presidente ucraino Zelensky, Mikhail Podolyak, ha annunciato: “La Russia e l’Ucraina hanno temporaneamente cessato il fuoco nella zona dei corridoi”.
Nel frattempo, dopo la conquista da parte del presidente Putin della centrale nucleare di Zaporizhzhia, ora fa paura l’avanzamento delle forze armate russe verso una seconda centrale nucleare, l’impianto di Yuzhnoukrainsk, nella regione di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale.