L’sms del soldato russo alla madre: “Mamma, sono in Ucraina. Ho paura qui sta infuriando una vera guerra. Stiamo bombardando tutte le città, stiamo colpendo anche i civili”. I messaggi letti dall’ambasciatore dell’Ucraina presso le Nazioni Unite
La guerra in Ucraina è giunta al suo quinto giorno e i bombardamenti per mano delle forze armate russe non sembrano cessare. Tra vittime innocenti e assalti alle città la paura incombe anche sui soldati russi.
L’sms letto dall’ambasciatore dell’Ucraina, Sergiy Kyslytsya, durante l’assemblea generale delle Nazioni Unite è angosciante.
Leggi anche: Ucraina, Alisa e Polina: piccole vittime di raid e fucili russi
Leggi anche: DIRETTA Ucraina oggi, le notizie in tempo reale di martedì 1 marzo
Ucraina, l’sms del soldato russo alla mamma
“Mamma ho paura. Qui stiamo bombardando tutte le città anche colpendo i civili”. Questo uno dei messaggi inviati da un soldato russo di stanza in Crimea alla madre. Gli sms sono stati letti dall’ambasciatore dell’Ucraina, Sergiy Kyslytsya, durante la sessione di emergenza dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite convocata per discutere della guerra tra Russia e Ucraina.
Messaggi schietti, diretti e dal sapore drammatico sono un’ammissione di quanto sta accadendo in Ucraina dall’inizio del conflitto armato e che non si arresta neanche dopo il primo giorno di negoziati in Bielorussia per ripristinare la pace tra i due Paesi. Dagli screenshot resi pubblici dall’ambasciatore Ucraino, si legge l’amarezza del soldato russo per quello che sta accadendo in Ucraina e un messaggio rivolto alla madre in cui spiega, come riportato da fanpage:
“Ci avevano detto che ci avrebbero accolti felicemente invece si gettano sotto i carri per non farci passare, ci chiamano fascisti, mamma! È molto dura”.
Ukraine’s Ambassador to the UN read out text messages between a Russian soldier and his mother moments before he was killed. He read them in Russian.
“Mama, I’m in Ukraine. There is a real war raging here. I’m afraid. We are bombing all of the cities…even targeting civilians.” pic.twitter.com/mLmLVLpjCO
— Vera Bergengruen (@VeraMBergen) February 28, 2022
