Continua l’escalation di paura e terrore in Ucraina da parte della Russia con Mosca che annuncia: “Colpito un palazzo a Kiev e distrutti 821 obiettivi militari”. Il presidente Zelensky: “Chiudere la discussione su adesione all’Unione Europea ora”
Non si arresta la lunga sequela di colpi a fuoco e bombardamenti dentro e fuori le mura di Kiev. L’Ucraina sta vivendo ormai da due giorni un inferno senza fine con la popolazione costretta a fuggire dalle proprie case e oltre 100mila ucraini che in queste ore stanno attraversando i confini del Paese alla ricerca della pace.
Intanto le forze armate russe hanno colpito un palazzo a Kiev squarciandolo in due. Sono in atto i primi soccorsi ai feriti e il bilancio registrato nella mattinata di oggi è 821 obiettivi militari distrutti da inizio conflitto.
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Ucraina, missile russo colpisce palazzo a Kiev: distrutti 821 obiettivi militari
Il presidente ucraino Zelensky parla al suo popolo affinché non deponga le armi e difenda il Paese assicurando che a breve “arriveranno le armi dai partner” anche europei. Ma mentre Zelensky incita alla resistenza attraverso i canali social, un nuovo allarme arriva da un raid aereo nella città di Kiev e il numero dei feriti e degli obiettivi militari e civili si aggrava ulteriormente.
Come sottolineato dall’ansa, secondo quando riportato da Konashenkov – portavoce del ministero della Difesa russo – “Nella notte di oggi sono stati colpiti 821 infrastrutture militari ucraine, tra questi: 14 piste di atterraggio militari, 19 centri di controllo e nodi di comunicazione, 24 sistemi di difesa aerea missilistica S-300 e Osa, 48 stazioni radar”. Inoltre, sono stati abbattuti 7 aerei da combattimento, 8 elicotteri, 7 droni, 87 carri armati e 28 lanciamissili.
Bilancio dell’orrore: 198 vittime ucraine, anche 3 bambini
La richiesta ai cittadini di Kiev è quella di correre nei rifugi dopo che un edificio civile è stato colpito questa notte da un missile russo nella capitale ucraina. Intanto, secondo quanto riportato da Guardian: “Il bilancio delle vittime finora dell’invasione russa dell’Ucraina e’ di almeno 198, tra i quali tre bimbi”.
Il presidente Zelensky parla chiaro affermando che è proprio ora il momento giusto per decidere seriamente se l’Ucraina aderirà all’Unione europea.
Il presidente francese Macron convoca il Consiglio di Difesa perché, afferma: “Questa guerra durerà molto a lungo, per questo motivo dobbiamo essere pronti”. Ma il conflitto tra Russia e Ucraina non dà tregua neanche fuori dai confini europei. Il presidente americano Biden, infatti, ha ordinato che sia immediatamente fornita all’Ucraina assistenza militare per 600 milioni di dollari.
Putin, intanto sospende i lanci spaziali dal cosmodromo di Kourou a causa delle sanzioni imposte dall’Unione europea a Mosca. È guerra anche sul versante web con Meta Platforms, (casa madre di Facebook), che sta vietando ai media russi di pubblicare inserzioni pubblicitarie e di trarre profitto dagli annunci commerciali, ovunque nel mondo.