Per la crisi ucraina la Serie A scende in campo con 5 minuti di ritardo. L’idea della FIGC è volta a mandare un messaggio di pace.
Quello che sta avvenendo in questi giorni ha mobilitato tutto il mondo, alla ricerca di una cooperazione fra le varie parti in guerra. Anche la Serie A di calcio italiano ha deciso di mandare un messaggio di pace alla situazione che si è venuta a creare fra Ucraina e Russia. La guerra è sempre brutta da vedere e, specialmente, da subire. Quindi, ognuno deve impegnarsi a fare di tutto per poterla fermare in ogni modo.
Il mondo sportivo, spesso, prova a farsi sentire da quello politico, anche se, a volte, invano. Lo sport non fa politica, ma lanciare dei segnali forti alle istituzioni non è né vietato, né di cattivo gusto. Abbiamo già visto molti calciatori schierarsi, di recente, dalla parte dei diritti degli uomini di colore, calpestati con il caso George Floyd. Ora, il momento storico chiede di fare altro e la reazione è stata immediata e forte.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Gullit guarda alla Serie A, il consiglio al Bayern Monaco spaventa la Juve
LEGGI QUI: Champions League, cambia la sede della finale: dove si giocherà
APPROFONDISCI ANCHE: Serie A, Dal Pino si dimette: il motivo è incredibile
La Serie A decide di inviare un segnale riguardante la crisi ucraina
Ciò che è stato deciso dagli organi competenti è volto alla sensibilizzazione sulla tematica umanitaria e umana che la situazione di guerra ha calpestato. Le partite della ventisettesima giornata di calcio italiano inizieranno tutte 5 minuti dopo. Inoltre, verranno lette dagli speaker di tutti i campi delle parole molto forti. “Ci schieriamo dalla parte della pace, convinti che la guerra non è la soluzione per risolvere i problemi”, dice il testo.
Una vera e propria presa di posizione da parte di tutti quanti, convinti del fatto che la cooperazione e il dialogo siano la soluzione più adatta a risolvere qualsiasi tipo di problema internazionale.