Abusi sessuali, pedopornografia sono le accuse rivolte ad una madre nei confronti del figlio di 5 anni. La donna oggi 42enne è stata condannata a scontare 24 anni di carcere dal tribunale di Ivrea. Le violenze avvennero nel settembre 2020, oggi la sentenza definitiva
Una vicenda agghiacciante quella successa nel settembre 2020 in una comunità protetta di Favria (provincia di Torino). Abusi sessuali e violenza ai danni di un bambino di appena cinque anni.
Ma ciò che fa indignare è la persona che ha usato violenza sul piccolo, ovvero la madre. Una donna di 42 anni accusata, tra le altre cose, anche di pedopornografia.
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Abusi sessuali sul figlio di 5 anni: madre condannata a 24 anni
Nella sentenza, pronunciata ieri dal giudice Elena Stoppini, si è stabilita la condanna a 24 anni di carcere per l’imputata nonché un risarcimento di 200mila euro al bambino e la sospensione della potestà genitoriale per la madre della piccola vittima, difesa dall’avvocato Antonio Foti.
Dalla ricostruzione dei fatti e da quando riportato anche da torinotoday, la donna accusata di abusi sul figlio minore, al momento delle violenze si trovava in comunità perché precedentemente maltrattata dal compagno, il quale aveva convinto la donna ad abusare sessualmente del figlio. Il tutto riprendendo la scena col telefono cellulare dell’uomo con cui lei intratteneva una relazione intima.
Per tali fatti l’uomo di 55 anni è stato condannato a 12 anni di reclusione. A denunciare i fatti era stata la figlia primogenita della donna, a cui lei stessa aveva inviato un video dell’abuso del piccolo.
Per la prima volta, la pena è stata superiore a quella richiesta dall’accusa, ovvero 21 anni e mezzo.