Crisi Ucraina, Von der Leyen: le parole che fanno tremare gli investitori

Sulla crisi Ucraina, Ursula Von der Leyen dichiara: “Bloccheremo le banche russe in Europa. Noi sosterremo l’Ucraina con ogni mezzo”. Da qui, una decisione politica potrebbe essere presa entro questa sera in un vertice dei capi di stato e di governo. Sono possibili diverse sanzioni verso i settori economici e strategici della Russia. Non è escluso il divieto d’accesso ai mercati finanziari

Von der Leyen
Crisi Ucraina, Von der Leyen le parole che fanno tremare gli investitori

Dall’invasione russa in Ucraina, la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen fa tremare gli investitori dichiarando possibili sanzioni al Cremlino, accennando anche a pesanti ristrizioni verso i settori economici russi e il divieto di accesso ai mercati finanziari per la Russia.
I capi di governo dei Ventisette decideranno al massimo entro questa sera un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. In merito a ciò, Von der Leyen ha fatto sapere da Bruxelles: “Sarà talmente restrittivo da isolare il paese”. Il lavoro diplomatico è, dunque, già iniziato.

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Crisi Ucraina, le parole di Von der Leyen: “Sanzioni massicce e mirate”

La presidente Von der Leyen, così come riportato anche da ilsole24ore, ha parlato di un pacchetto di “sanzioni massicce e mirate” sulla Russia. L’obiettivo è quello di indebolire la capacità di modernizzazione della stessa Russia e bloccare, così, l’accesso delle banche russe ai mercati finanziari europei.
In questo modo verranno congelati gli attivi della Russia in Europa. Inoltre, la presidente Von der Leyen, ha specificato:

“Bloccheremo banche e asset russi in Europa: dalla tecnologia alla strategia di mercato; cercheremo di bloccare la capacità di ammodernamento della Russia e congeleremo i vari asset della Russia nell’Unione europea e chiuderemo l’accesso alle banche europee e ai mercati finanziari da parte della Russia. Gli obiettivi della Russia, non sono solo il Donbass e l’Ucraina, ma la stabilità dell’Europa e l’intero ordine internazionale. Putin ne risponderà. Non permetteremo a Vladimir Putin di rimpiazzare lo Stato di diritto con la forza e la spietatezza. L’Ue sta con l’Ucraina e con il suo popolo. L’Ucraina prevarrà”.

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