Abusi e molestie, arrestato un 50enne ciociaro: si fingeva regista e produttore per abbordare le attrici. Decine le vittime.
Come Weinstein. La situazione è paradossale nel centro di Roma, dove un 50enne ciociaro – residente nella Capitale da anni – faceva del cinema la propria vita. Nel senso che di vero c’era poco o nulla: un vero e proprio “Manuel Fantoni” con risvolti oscuri.
Era solito fingersi regista e produttore con il solo scopo di abbordare le attrici: le faceva entrare nel suo appartamento, che usava come sede principale per i provini, e poi si lasciava andare a richieste poco felici. Il “colloquio” prevedeva diversi step, al termine dei quali veniva promesso un ruolo che poi puntualmente non c’era.
Finto produttore cinematografico abbordava le attrici: 50enne ciociaro in manette
Stanato dalle autorità e i PM grazie alla denuncia di alcune ragazze scioccate dal comportamento: non solo il centro di Roma, ma anche altri quartieri residenziali nel mirino dell’uomo che, secondo le ricostruzioni, era solito spostarsi in diverse zone per non dare nell’occhio. Non aveva neppure un luogo prestabilito: agiva prima telefonicamente e poi passava all’azione.
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L’ultimo appuntamento all’Eur, nei pressi dell’Obelisco, dove una ragazza ha accettato – si fa per dire – tutta la trafila per poi denunciare l’accaduto. Tempestivo l’intervento delle Forze dell’Ordine: le indagini a tal proposito proseguono dal 2019, interessanti sviluppi aggravano la situazione dell’uomo messo ormai alle strette dopo più di un anno di materiale raccolto. Dovrà difendersi dalle accuse di violenza sessuale e molestie davanti alla quinta sezione penale del Tribunale di Roma. Un’escalation di nefandezze ai titoli di coda.
