Joe Biden, Emmanuel Macron e Olaf Scholz hanno condannato la decisione della Russia di riconoscere come “indipendenti” le repubbliche separatiste del Donbass. Un patto tra i tre paesi che promettono che la decisione russa “non resterà senza risposta”.
Il presidente americano Joe Biden, quello francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo l’annuncio del presidente russo Wladimir Putin di annettere il Donbass, hanno detto di essere solidali con l’Ucraina. I tre capi di stato hanno inoltre apprezzato la reazione controllata che l’Ucraina ha mostrato sotto la leadership di Zelensky.
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Lo fa sapere la cancelleria tedesca attraverso un comunicato nel quale ha anche aggiunto che il riconoscimento delle regioni separatiste dell’Ucraina orientale “non resterà senza risposta“.
Crisi Ucraina, “Germania, Francia e Usa condannano aspramente la decisione del presidente russo”
President Biden spoke today with President Volodymyr Zelenskyy of Ukraine to reaffirm the commitment of the United States to Ukraine’s sovereignty and territorial integrity.
https://t.co/LMIsGqePAA— The White House (@WhiteHouse) February 21, 2022
“I partner – continua la cancelleria tedesca – sono stati concordi sul fatto di non voler ridurre il proprio impegno per l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina. Allo stesso tempo si impegneranno con tutte le forze per evitare un’ulteriore escalation della situazione“.
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“Tutti e tre – si legge ancora nel comunicato tedesco – sono stati concordi nel sostenere che questo passo della Russia sia una chiara rottura degli accordi di Minsk“. E poi conclude “Germania, Francia e Usa condannano aspramente la decisione del presidente russo. E questa mossa non resterà senza risposta“.
