Il tribunale di Milano ha revocato gli arresti domiciliari per il Rapper di Milano, Neima Ezza, accusato di aver commesso due rapine. Il giudice, a seguito dell’istanza presentata dal legale dell’artista, ha sostituito la misura cautelare con l’obbligo di dimora notturna in casa
All’anagrafe Amine Ez Zaaraoui ma da tutti conosciuto come Neima Ezza, rapper ventenne che, nel gennaio scorso, è finito in un’inchiesta della procura di Milano su una serie di rapine messe a segno da una baby gang.
Il rapper si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, negando di aver commesso i reati a lui imputati. L’avvocato Niccolò Vecchioni ha da sempre sostenuto che a carico del suo assistito ci sono solo riconoscimenti fotografici non validi.
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Il Rapper Milano, Neima Ezza non sarà più agli arresti domiciliari
Il rapper di Milano Neima Ezza non sarà più ai domiciliari (Immagine Rete)Dall’avvenuto arresto, i difensori di Neima Ezza hanno prodotto foto e video per dimostrare che il rapper “non era sul luogo delle due rapine”. Risale a pochi giorni fa la revoca degli arresti domiciliari al rapper Baby Gang, quando il tribunale del riesame di Milano ha scarcerato il ventenne coinvolto nell’inchiesta della procura.
I giudici hanno accolto l’istanza del legale del ragazzo sulla base delle contestazioni che l’avvocato aveva posto in merito ad lacune nelle indagini che avevano, conseguentemente, portato all’arresto per rapina Neima Ezza.
Inoltre, in sua difesa l’avvocato Vecchioni ha reso noto che agli atti ci sono solo i riconoscimenti delle vittime, effettuati solo con le foto degli indagati.