Il ministro Bianchi ha parlato della scuola e dei vari progetti sui quali si sta lavorando per migliorare diverse lacune ancora ben presenti: dal tema della sicurezza alla formazione, passando per la nuova riforma.
Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha parlato ai microfoni di Sky TG24 sul tema delicato delle scuole e della riforma da mettere in atto per un futuro maggiormente roseo. L’esponente politico ha dichiarato di ascoltare da tempo i ragazzi, in particolare dopo le votazioni per le Consulte, affermando di essere disposto al dialogo.
“Ho già ascoltato alcune associazioni, domani sento il Forum. Ieri ci sono stati gli Stati generali, sono pronto a ragionare su una riforma più grande della scuola: con il Pnrr stiamo mettendo mano alla riforma delle scuole professionali e tecniche“, dichiara il ministro Bianchi.
LEGGI ANCHE >> Morte Attanasio, chiuse le indagini: il movente che ha portato all’uccisione
Scuola e e la proposta del ministro Bianchi per la nuova riforma
Le tensioni non mancano, specialmente dopo le ultime vicende che hanno messo in luce la presunta mancanza di sicurezza durante l’ex progetto dell’Alternanza scuola-lavoro. “Oggi ci sono i Percorsi di orientamento e la formazione professionale fatta dalle Regioni finanziati dai fondi europei. È giusto affrontare tutti i temi della scuola, sono pronto a farlo“, continua Bianchi.
LEGGI ANCHE >> Incendio traghetto, trovato morto uno dei dispersi: si cerca ancora
Sempre il ministro Bianchi ha quindi parlato di sicurezza, facendo una distinzione fra chi si occupa di formazione e chi di orientamento. “Le due tragedie avvenute riguardano la formazione professionale, l’orientamento che viene fatto dalle scuole è invece un pezzo di scuola. Apriamo insieme il cantiere della scuola, ragioniamo insieme“. Lo stesso ministro ha chiesto agli studenti di farsi aiutare dagli insegnanti, soprattutto per la preparazione delle prove d’esame, ritrovando “fiducia in se stessi e nella scuola. Bisogna andare avanti“, ha concluso Bianchi.