Scommesse online per oltre 300mila euro, 38enne torinese denunciata: percepiva il Reddito di Cittadinanza. La scoperta della Guardia di Finanza.
Tra il febbraio del 2020 e il giugno del 2021 aveva percepito quasi 14 mila euro di Reddito di Cittadinanza. La sua situazione di indigenza perdurava da almeno 18 mesi, aveva dichiarato. Nei guai una torinese di 38 anni, avrebbe scommesso negli anni oltre 300mila euro ai giochi online.
A scoprire l’indebita beneficiaria del sostegno sono stati gli uomini della Guardia di Finanza durante i consueti controlli a campione sui percettori del RdC. La donna, difesa dall’avvocato Antonio Vallone, è stata denunciata. Al momento la sua posizione è al vaglio delll’Inps, che ha revocato l’accredito del sussidio statale.
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Scommesse online e Rdc, le cifre giocate dalla 38enne torinese
Un reddito praticamente inesistente, la 38enne di Torino, scoperta dalla Guardia di Finanza, nel 2018 e nel 2019 aveva dichiarato di aver percepito rispettivamente 8 e 16 euro. Peccato però che durante i controlli sia emerso che la donna fosse titolare di 4 diversi conti, associati a 4 diversi nickname, su piattaforme di giochi online. Siti su cui è possibile scommettere su eventi sportivi o partecipare ai classici giochi da casinò.
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Stando alle analisi effettuate dalla Guardia di Finanza, nel 2018 la donna avrebbe investito in scommesse circa 368 mila euro. Nel 2019 74mila e nel 2020 122mila. Ciò che rileva ai fini della concessione del Rdc sono le somme ricaricate sulle carte di credito. 19mila euro nel 2018, quando il reddito dichiarato era stato parti a 8 euro. E 6mila nel 2019, dopo che aveva dichiarato 16 euro. Per questo motivo la donna è stata iscritta nel registro degli indagati per indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato.