Dovevano festeggiare il diciottesimo compleanno del figlio Claudio, invece, una volta arrivati a New York la famiglia Mandia ha scoperto la tragedia: la morte del figlio avvenuta in condizioni misteriose nel campus dell’esclusivo liceo internazionale che frequentava come studente, lo ER Academy di Tarrytown è stata un susseguirsi di soprusi inimmaginabili
L’avventura americana di Claudio Mandia, studente campano a New York, è finita drammaticamente: il ragazzo è stato trovato morto venerdì mattina nel campus del prestigioso liceo che frequentava da un anno da un suo compagno.
Il diciottenne era molto entusiasta della sua vita americana e con i genitori condivideva il suo sogno. Ed è così che Mauro Mandia ed Elisabetta Benesatto, genitori di Claudio, imprenditori di spicco della provincia Salernitana, decisero di partire per New York per trascorrere il giorno del compleanno del loro ragazzo insieme ma alle prime luci di venerdì scorso il sogno si è tramutato in un brutto incubo alla notizia della morte del figlio.
Dramma reso ancora più cupo dalle non chiare circostanze del decesso del giovane studente. Si era ipotizzato un malore come un’aneurisma o una patologia cardiaca come causa principale della morte del ragazzo. Causa, ovviamente, non confermata. Le ipotesi sono state diverse.
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Si è parlato molto delle cause che hanno portato il diciottenne Claudio Mandia alla morte venerdì scorso. Da un malore a una festa con gli amici alla vigilia del compleanno della vittima finita male.
I legali americani della famiglia Mandia negano che la morte di Claudio sia stata dovuta ad abuso di alcol o droghe nel corso della festa con gli amici, ma allo stesso tempo non negano che qualcosa di strano e non chiaro sia avvenuto nel campus quella notte. Si accusa l’amministrazione della ER Academy di aver “sottoposto Claudio ad un trattamento inimmaginabile”.
Un’accusa molto grave per l’istituto che porta con sé un nome molto prestigioso. Gli avvocati di Mandia affermano che è in corso un’indagine approfondita e verranno intraprese le opportune azioni giudiziarie. C’è da sottolineare che Claudio non è stato trovato morto nella sua stanza così come si era ipotizzato inizialmente.
Dall’autopsia effettuata sul corpo del ragazzo, le cause del decesso parrebbero essere legate a un qualche rito cameratesco estremo praticato dagli studenti nel campus.
Intanto, sabato scorso proprio all’interno del campus la ER Academy, il corpo docente e tutti gli alunni hanno ricordato Claudio. I funerali, fanno sapere la mamma e il papà del giovane Mandia, si svolgeranno nella città natia, Battipaglia (Salerno).
La sindaca di Battipaglia, in una nota ha comunicato tutto il suo rammarico per la triste vicenda che ha coinvolto la famiglia Mandia. Come riportato dal corriere, la sindaca Cecilia Francese ha espresso il suo cordoglio: “È un dramma per tutta la città. Lo ricordano in tanti come un ragazzo solare e vivace. Aveva una vita piena di prospettive belle davanti”.
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