Crisi Ucraina, peggiora la situazione nel Donbass, epicentro delle tensioni tra Kiev e Mosca. “Da qualche minuto sono iniziati i bombardamenti”, riferisce la vicepresidente dell’associazione Italia-Ucraina Nataliya Dychenko.
Sale la tensione al confine tra Russia e Ucraina. Questa mattina il Ministero della Difesa ucraino ha riferito di 60 violazioni del “cessate il fuoco” da parte dei separatisti filorussi nella regione del Donbass nelle ultime 24 ore. E, nella stessa zona, in mattinata, sono stati segnalati nuovi raid.
“Mia madre mi ha detto poco fa in videochiamata che da qualche minuto sta ‘grandinando troppo’”, ha spiegato all’Agi la vicepresidente dell’associazione Italia-Ucraina Nataliya Dychenko. La donna utilizza un linguaggio in codice “per dire che sono in corso i bombardamenti iniziati ieri notte”.
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Ucraina, Nataliya Dychenko: “Da anni bombardamenti in Donbass”
La vicepresidente dell’associazione Italia-Ucraina Nataliya Dychenko vive e lavora a Reggio Emilia. La sua famiglia è a Popasnya, un villaggio del Donbass non molto distante dall’asilo di Stanytsia Luhanska colpito ieri durante un bombardamento. Territorio che da tempo è al centro di conflitti e tensioni come riferito dalla stessa vicepresidente: “Da anni in quella zona ci sono bombardamenti. – spiega – Mia mamma è preoccupata, certo, ma nella videochiamata l’ho vista anche sorridere. Sono abituati a questa situazione“, precisa.
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Intanto le Autorità ucraine accusano i separatisti russi, mentre questi ultimi puntano il dito contro gli ucraini per questa condizione di continua tensione. Il linguaggio in codice, aggiunge Dychenko, si utilizza “perché si ha paura di essere individuati e di correre dei rischi”, conclude. Il Ministro degli Esteri russo Serghej Lavrov si è detto allarmato dalle notizie relative al forte aumento dei bombardamenti nel Donbass “con l’uso di armi proibite dagli accordi di Minsk“.
