Il primo ministro italiano, Mario Draghi, ha parlato al telefono con il presidente americano Joe Biden sulla crisi Ucraina. Lo ha reso noto la Casa Bianca.
Nella nota diffusa sulla conversazione tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro italiano Mario Draghi, la Casa Bianca fa sapere che i due leader “hanno esaminato gli sforzi diplomatici in corso in risposta al continuo potenziamento militare della Russia ai confini dell’Ucraina”. “Hanno riaffermato – continua il comunicato – il loro impegno per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.
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Le parti hanno anche discusso delle azioni da intraprendere nel caso in cui ci dovesse essere una invasione russa nei territori ucraini.
Biden e Draghi hanno discusso anche delle possibili sanzioni da applicare alla Russia in caso di invasione
Nella telefonata i due leader hanno valutato “la loro disponibilità a imporre gravi costi economici alla Russia se dovesse invadere ulteriormente l’Ucraina” si legge nella nota della Casa Bianca. La telefonata di oggi evidenzia ancora di più come l’Italia sia entrata pubblicamente in gioco nelle operazioni diplomatiche sulla crisi Ucraina.
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Proprio il presidente del Consiglio Mario Draghi nei prossimi giorni volerà in Russia per incontrare al Cremlino Wladirm Putin. L’Italia proverà a sfruttare il prestigio internazionale di Draghi, tentando di fare leva sul ruolo di raccordo tra la Russia e gli alleati atlantici che Roma negli ultimi anni ha più volte rivestito.
Ucraina: Biden oggi farà il punto con alleati, Ue e Nato
Il presidente americano Joe Biden terrà un incontro virtuale nel corso della giornata di oggi con i leader di Italia, Canada, Francia, Germania, Polonia, Romania, Regno Unito, Unione Europea e Nato. Lo ha confermato la Casa Bianca nelle scorse ore.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken incontrerà il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov la prossima settimana
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha accettato di incontrare il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov verso la fine della prossima settimana, “ammesso che non ci sia un’invasione dell’Ucraina“. Lo riportano i media Usa, citando il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price. “Se invaderanno nei prossimi giorni, sarà chiaro che non sono mai stati seri sulla diplomazia“, aggiunge Price.
