Incendio Traghetto, si cercano 12 dispersi: italiani fermi a Corfù. Timori per sversamento in mare
Published by
Maria Teresa Bianco
3 anni ago
Sale il numero dei dispersi a bordo del traghetto Euroferry Olimpia della Grimaldi Lines nella tratta che collegava Corfù a Brindisi. L’incendio è divampato nella notte di ieri, a bordo 237 passeggeri e 51 membri dell’equipaggio. Il ministro greco ha confermato: i dispersi sono 12.
L’incendio scoppiato a bordo del traghetto Euroferry Olympia battente bandiera italiana della Grimaldi Lines che collega la città di Igoumenitsa in Grecia e che arriva a Brindisi aveva a bordo 288 persone tra membri dell’equipaggio e passeggeri. Il bilancio dei dispersi, secondo quanto confermato dal ministro greco salgono a 12.
La nave è stata evacuata quasi completamente all’alba di oggi e al momento non risultano feriti. In una nota del Gruppo Grimaldi Lines, si specifica che a seguito di un controllo dei passeggeri e membri dell’equipaggio evacuati a Corfù, mancherebbero all’appello ancora 12 persone in tutto e di queste otto sono dispersi in mare e tre passeggeri si trovano ancora a bordo.
Incendio Traghetto: sale il bilancio dei dispersi, sarebbero 12 secondo il ministro greco
Il ministro ha riferito, come riportato anche dall’ansa: “Fin dal primo momento c’è stata un’operazione immediata e gigantesca attraverso Guardia Costiera, Aeronautica e Marina che ha portato al salvataggio di 280 passeggeri e membri dell’equipaggio. Le indagini proseguono ora per localizzare le 12 persone scomparse. Tra loro ci sono 3 greci, con le cui famiglie siamo in costante contatto”.
Le prime testimonianze dopo l’incendio divampato a circa 9 miglia dalla costa, in piena area greca sono agghiaccianti: “C’erano fiamme altissime, a bordo c’era il panico” riferisce un sopravvissuto al disastro. Sul corriere, il racconto del comandante pattugliatore Felice Cicchetti che ha spiegato quegli attimi: “Quando è scoppiato l’incendio, il comandante del traghetto ha fatto il giro delle cabine radunando i passeggeri su un unico ponte, poi ha dato l’abbandono nave, ma evacuare non è stato semplice”.
Non sono mancati i complimenti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’azione tempestiva e al lavoro di salvataggio del Comandante generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana.
La testimonianza di un passeggero del traghetto: “Siamo ancora a Corfù, nessuna notizia sul ritorno”
La testimonianza rilasciata da un passeggero – Mino Roma – un imprenditore brindisino che era a bordo della Euroferry Olympia ha riferito, come riportato anche da adnkronos, la sua verità che, pare, non combaci proprio con quella conosciuta finora.
“Siamo ancora qui in albergo a Corfù. A noi era stato detto che alle 9 dovevamo stare a Brindisi. Dalle voci che si sentono se non ci danno l’ok dalle autorità greche non ci fanno partire. Non sappiamo niente. Ci era stato detto che saremmo dovuto tornare con un’altra nave”. L’uomo ha poi aggiunto: “Le altre persone italiane non so dove stiano. Sto pensando solo di ritornare a casa” conclude.
Guardia Costiera, ipotesi sversamento in mare
Intanto i tecnici del reparto ambientale della Guardia Costiera avrebbero scoperto un probabile sversamento dalla nave Euroferry Olympia della Grimaldi. Il traghetto che ha preso fuoco fra Italia e Grecia avrebbe a bordo circa 800 metri cubi di carburante e tonnellate di merce potenzialmente corrosiva.