La storia di Paislee Shultis, la bambina americana scomparsa nel 2019 è stata ritrovata dagli agenti dell’Fbi da sola nel seminterrato della casa del nonno. Gli investigatori: “la camera era fredda, buia e umida”
Dichiarata scomparsa nella contea di Tioga (New York) nel luglio del 2019. La piccola Paislee Shultis di 4 anni è stata ritrovata in un seminterrato umido e buio dagli agenti di polizia che seguivano il caso da 3 anni.
Le informazioni arrivate alla polizia su dove fosse il luogo del sequestro hanno portato gli agenti a perquisire l’appartamento del nonno della bambina. Il ritrovamento della bimba nel seminterrato della contea di Ulster, nello stato di New York.
L’intuizione sul posto del ritrovamento da parte di un agente che, osservando le scale interne della casa, ha notato qualcosa di anomalo nei pannelli. Dopo la rimozione degli stessi, la dura verità.
Leggi anche: Bambino di 4 anni morto di peritonite acuta, il giorno prima dimissioni dall’ospedale
Leggi anche: Muore a Roma bambina di due anni: era positiva al Covid
Bambina di 4 anni ritrovata nel seminterrato del nonno, era scomparsa dal 2019
Nascosta sotto le scale del seminterrato, la piccola Paislee scomparsa da casa a soli 4 anni è stata ritrovata dagli agenti dell’Fbi di New York dopo tre anni di indagini. Oggi ha sei anni. Al momento della scomparsa, gli investigatori seguirono la pista del rapimento da parte dei genitori della bimba che proprio in quei giorni rischiavano di perdere la custodia della figlia.
Ma le indagini su di loro non portarono a nessuna risoluzione. Il ritrovamento della bambina dopo alcune informazioni ricevute su dove fosse la piccola vittima risale a lunedì scorso.
A sequestrare la bimba, il nonno, Kirk Shultis Sr., di 57 anni, proprietario dell’immobile dove Paislee era rinchiusa dal giorno della sua scomparsa, luglio 2019. Alle domande degli agenti su dove fosse la piccola, l’uomo risponde di non sapere nulla ma dopo un’attenta perquisizione del luogo uno dei poliziotti nota che le scale che conducono al seminterrato della casa sono costruite in “modo anomalo”.
Rimossi i pannelli, il ritrovamento di Paislee nascosta in quello che gli agenti hanno descritto come una “stanza piccola, fredda e buia”.
Esaminata dai paramedici, la piccola bimba ora è in ottima salute. Il motivo che ha portato al rapimento della bambina sarebbe stata, secondo la polizia, la perdita da parte dei genitori biologici della custodia della figlia.
La madre è stata arrestata con l’accusa di sequestro di minore e rapimento, mentre il padre e il nonno della bimba sono stati entrambi rilasciati in attesa del processo. Le indagini risultano essere ad oggi ancora in corso. Un vero e proprio inferno per la piccola Paislee che, per fortuna, ora volge a lieto fine ritrovando la strada di casa.
