Donald Trump e i suoi due figli potranno essere interrogati sotto giuramento dal procuratore di New York. Lo ha deciso il giudice Arthur Engoron il quale ha respinto i tentativi dell’ex presidente di fermare l’interrogatorio.
L’ex presidente americano Donald Trump aveva provato in tutti i modi di bloccare qualsiasi tipo di interrogatorio sotto giuramento da parte del procuratore di New York. I suoi sforzi però sono stati vani. Il tycoon presto potrebbe trovarsi di fronte Letitia James per un confronto sotto giuramento. Anche due dei suoi figli adulti potranno essere ascoltati sotto giuramento nell’ambito di un’indagine civile sulle sue pratiche commerciali.
LEGGI ANCHE > Bullismo vicino Roma, in tre picchiano una tredicenne: la rabbia dei genitori
L’indagine del procuratore generale, Letitia James, e un’indagine penale parallela guidata dal procuratore distrettuale di Manhattan stanno cercando di capire se l’ex inquilino della Casa Bianca abbia gonfiato in modo improprio il valore dei suoi beni per ricevere prestiti favorevoli.
Donald Trump, insieme a Donald Trump Jr. e Ivanka Trump, potrebbe essere interrogati entro il mese prossimo
Breaking News: The New York attorney general Letitia James can question Donald Trump and two of his children in a civil inquiry into his business practices, a judge ruled, rejecting Trump's effort to block the questioning. https://t.co/dgCGpnYZvc
— The New York Times (@nytimes) February 17, 2022
I legali di Trump avevano provato di ostacolare che il procuratore di New York potesse interrogare sia l’ex presidente che Donald Trump Jr. e Ivanka Trump. Secondo le motivazioni espresse dagli avvocati la James, democratica, sarebbe stata politicamente prevenuta nei confronti di Trump. Sempre secondo gli avvocati la procuratrice avrebbe usato in modo inappropriato la sua indagine civile per aiutare quella penale del procuratore distrettuale.
LEGGI ANCHE > Pena di morte, giustiziato in Oklahoma: aveva chiesto la grazia
Ma il giudice, Arthur F. Engoron, non ha creduto alla versione dei legali di Trump e si è pronunciato a favore degli avvocati della signora James, che avevano chiesto che l’ex presidente e i due figli adulti fossero intervistati entro il mese prossimo.
