Djokovic potrà giocare agli Internazionali d’Italia anche se non è vaccinato contro il Covid. A darne conferma la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, che ha detto: “Per giocare a tennis non serve il Green pass rafforzato”.
Il countdown è partito: meno di tre mesi agli Internazionali di tennis a Roma è la questione sulla partecipazione del tennista serbo Novak Djokovic sembra già risolta: potrà partecipare al torneo di Roma anche se sprovvisto di vaccino.
A dichiararlo, durante un’intervista rilasciata su Libero, la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, la quale ha spiegato: “Per quanto riguarda il tennis non è previsto il Green Pass rafforzato, quindi se Djokovic vuole venire a giocare gli internazionali a Roma può farlo”.
Djokovic perché può giocare gli Internazionali di Roma? La motivazione
Si disputeranno a Roma gli Internazionali d’Italia. La data di partenza da segnare è il 2 maggio. Fino ad allora si spera nell’eliminazione delle vecchie restrizioni anti-Covid che, ovviamente, dipenderanno dall’andamento della curva epidemiologica.
Ma questo non serve a fermare una convinzione radicata nella sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, decisa ad aprire le porte al tennista numero uno al mondo Novak Djokovic.
Il serbo solo recentemente aveva rilasciato un’intervista alla Bbc nella quale dichiarava di essere pronto a sacrificare la partecipazione ai tornei di Wimbledon e Open di Francia se costretto a vaccinarsi: “Se questo è il prezzo da pagare per avere la libertà di scegliere cosa mettere nel mio corpo allora lo pagherò”.
Espulso dall’Australia solo il mese scorso a causa del suo stato di “non vaccinato”, ora per Novak Djokovic si prospetta una valida alternativa con la partecipazione ai prossimi Internazionali d’Italia.
