A dare la notizia in esclusiva è stato il sito d’informazione New Lines Magazine. Il nuovo califfo è conosciuto con numerosi nomi di battaglia, tra cui Ustath Zaid (Professore Zaid), Al-Sumada. Bashar Khattab Ghazal al-Sumaidai è tornato in Siria dalla Turchia circa un anno fa e ha preso il posto del precedente califfo, Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi che si è fatto esplodere nel corso di un raid americano.
A giocare un ruolo importante nella nomina di Sumaidai la sua discendenza diretta con Maometto
L’arrivo di Sumaidai nell’organizzazione è del 2013, poco prima che Abu Bakr al-Baghdadi unificasse il suo gruppo iracheno con l’allora affiliato siriano e lo ribattezzasse Stato Islamico in Iraq e Siria (Isis). Sempre nel 2013 Al-Sumaidai si è spostato in Siria, nel momento in cui i gruppi dell’Islam radicale avevano già iniziato a monopolizzare la rivolta contro il regime di Bashar al-Assad.
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A giocare sull’ascesa di Sumaidai la presunta discendenza profetica. Il “secondo califfo” Al-Qurayshi era oggetto di critiche all’interno dell’organizzazione perché di origini turkmene e non puramente arabe.