Sono in tutto cinque le persone arrestate dai Ros di Napoli con le accuse a vario titolo di corruzione. Indagini per imprenditori, un avvocato e un ex pubblico ministero.
Con l’accusa di corruzione sono state arrestate dal Ros di Napoli cinque persone. Indagini in corso per Roberto Penna, ex sostituto procuratore a Salerno, insieme alla sua compagna l’avvocato Maria Gabriella Gallevi e altre tre persone. Secondo quanto riportato dall’Ansa, la Procura di Napoli avrebbe dato vita ad alcune indagini generate successivamente negli arresti.
Per le persone indagate sono scattati gli arresti domiciliari, stessa cosa per l’ex generale della Guardia di Finanza Fabrizio Lisi e altri due imprenditori. A loro carico pendono le accuse a vario titolo di corruzione per l’esercizio delle funzioni, nonché atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione per in atti giudiziari e induzione indebita a dare o promettere utilità. Le indagini sono state condotte dai Ros dei carabinieri.
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Corruzione e indagini in corso, cosa è stato scoperto dai Ros di Napoli
Lo scorso mese di luglio sono state eseguite alcune perquisizioni, adesso gli arresti. Misure cautelari per un ex sostituto procuratore, un avvocato e altre persone: per tutti sono scattati i domiciliari. Coinvolti nella vicenda anche gli imprenditori Umberto Inverso, Fabrizio Lisi e Francesco Vorro
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A luglio 2021 erano state condotte alcune perquisizioni che avrebbero scoperto varie informazioni, relative ad alcune inchieste condotte dall’ex sostituto procuratore Penna, riguardanti inoltre abusi edilizi e irregolarità nel campo imprenditoriale.
