Dal punto di vista del clima, in Italia assistiamo a un inverno anomalo, con poca neve e zero pioggia. Al nord non piove da cinquanta giorni e anche al sud le città sono invase dallo smog.
La crisi climatica entra anche nelle canzoni del Festival di Sanremo, con la canzone de La rappresentante di lista che parla di catastrofe naturale. Siamo ancora lontani dalle scene apocalittiche dei disaster movie americani, ma i segni di un problema ci sono tutti. Basti pensare che siamo in inverno e non ha mai fatto freddo sul serio. Ma soprattutto che al nord Italia non piove da oltre cinquanta giorni. Cinquanta giorni senza pioggia e con pochissima neve sui rilievi pre-alpini e sugli appennini. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti, perché i fiumi sono in secca. Persino il Po è asciutto come fosse agosto.
La mancanza di pioggia e la presenza, costante ormai da settimane, dell’anticiclone sta facendo aumentare a dismisura lo smog nelle nostre città, da nord a sud. A provocare questa situazione è un vortice di alta pressione che resterà sulla penisola ancora per alcuni giorni. E renderà sempre più grave il problema della siccità. I millimetri di pioggia in questo strano inverno 2021/2022 sono più che dimezzati rispetto alla media del periodo.
LEGGI ANCHE Scuola e quarantene, dal 7 febbraio 2022 le nuove regole Green pass
Clima, in Italia inverno anomalo, al nord non piove da 50 giorni. Desertificazione e neve in Medio Oriente
Ed è un guaio enorme. Secondo alcuni dati, in Italia il 20% del territorio rischia di desertificarsi. In particolare, sono le regioni del sud Italia a rischiare di più. Inoltre, da quanto emerge dalle indagini del World Resources Institute, l’Italia raggiungerà una situazione di stress idrico entro il 2040, se non prima.
Sono gli effetti concreti del cambiamento climatico. Anche se c’è ancora qualcuno che non lo considera come problema reale, le conseguenze stanno già provocando situazioni che possiamo definire anomale. Ci sono state precipitazioni nevose ad Atene e sulle isole greche come Santorini e Ios, dove la neve non la vedono mai. Ci sono state tempeste di piogge e vento in Libano, in Palestina, in Arabia Saudita e anche a Cipro. Siamo di fronte agli effetti di un qualcosa che sta cambiando nel nostro clima e a cui tutti dovremo far fronte.