Processo aggiornato al 6 aprile per lo studente egiziano Patrick Zaki, a cui l’Assemblea Capitolina vuole concedere la cittadinanza onoraria.
Quella del 1° febbraio è una giornata piena di notizie, che riguardano lo studente egiziano Patrick Zaki. Il processo che lo vede imputato in Egitto, per “diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese” è stato rimandato al 6 aprile.
A comunicarlo lui stesso, spiegando che prima dell’udienza è stato tenuto “circa mezz’ora nella gabbia degli imputati“. Con lui nell’aula di tribunale di Mansura, la sua città natale in Egitto, erano presenti i suoi legali, quelli dell’ambasciata italiana, e della Ue.
Patrick Zaki, processo rimandato. Una grande sorpresa dall’Italia
Mentre ci sarà ancora da aspettare per poterlo vedere totalmente libero, l’Assemblea Capitolina, ha approvato oggi all’unanimità, la mozione presentata dalla consigliera Pd Nella Converti, che chiede di concedere a Zaki, la cittadinanza onoraria della città.
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Questo non soltanto servirebbe a testimoniare la vicinanza e il sostegno da parte di Roma all’attivista, ma rappresenterebbe anche un forte segnale di solidarietà e di supporto, per tutti quelli che vengono ingiustamente incarcerati.
