Si chiude dopo diversi anni il caso dei Marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre: la decisione del gip di Roma e gli altri dettagli.
La vicenda dei due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre è stata archiviata dal gip di Roma. I due militari erano accusati di aver ucciso due pescatori a febbraio 2012 in India. A dicembre 2021 la Procura di Roma aveva chiesto di archiviare il caso, soprattutto dopo il fascicolo aperto nel 2012 con l’accusa di omicidio volontario.
“Sono soddisfatto e ritengo importante leggere il decreto con cui il gip ha archiviato questa indagine. Mi auguro che restituisca giustizia e verità per Massimiliano Latorre” commenta l’avvocato Fabio Anselmo. “È stato un autentico calvario, sopportato da Salvatore Girone con dignità e fierezza che hanno reso onore all’Italia intera: alla fine, dopo quasi 10 anni, la verità ha prevalso“, dichiarano gli avvocati Fabio Federico e Michele Cinquepalmi.
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Marò, il calvario giudiziario di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone
La Procura di Roma aveva chiesto di archiviare il fascicolo il 9 dicembre 2021, ma i fucilieri erano stati comunque interrogati a luglio dello scorso anno. Latorre e Girone furono già ascoltati nel 2013, con tanto di perizia su pc e macchina fotografica presenti sulla nave Enrica Lexie.
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La procura avrebbe spiegato di non aver riscontrato elementi sufficienti per attribuire quanto accaduto ai due indagati. I componenti di un barchino a circa un centinaio di metri dalla nave Enrica Lexie, luogo in cui erano Latorre e Girone, preoccuparono i militari a tal punto da mostrare le armi e poi esplodere colpi in acqua.