Dopo le indiscrezioni relative ad una possibile nomina di Elisabetta Belloni a Capo dello Stato. PD e Renzi dicono no.
“Che il capo dei servizi segreti in carica diventi Presidente della Repubblica è inaccettabile. Si tratta di una deriva senza precedenti.Non voterò Elisabetta Belloni.Che è una mia amica. Ma dai Servizi Segreti non si va al Quirinale:chi non lo capisce non ha cultura istituzionale“. Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi. “Se il nome è il suo, domani diremo no con forza – ha aggiunto -. Lo dico al Pd, a Forza Italia, a chi non vive di sondaggi“.
LEGGI ANCHE > Quirinale, Letta su trattativa M5S-LEGA-PD: “Sono ottimista”
Malumori anche tra i grandi elettori del Partito Democratico attorno al nome di Elisabetta Belloni.
Grillo brinda al nome della Belloni, ma dal PD dicono no
Benvenuta Signora Italia, ti aspettavamo da tempo. #ElisabettaBelloni
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) January 28, 2022
Se Lega e Movimento 5 Stelle sembrano uniti sul nome della Belloni, cosí come ha scritto lo stesso fondatore del Movimento Beppe Grillo su Twitter, tra i grandi elettori dem emerge scetticismo rispetto a questa strada e si sottolinea come “tutto il percorso dovrà coinvolgere i grandi elettori e i gruppi, con una costruzione del consenso dal basso“.
LEGGI ANCHE > Usa, “Bomb Cyclone” in arrivo: allerta per 75 milioni di americani
Anche da LeU si schierano contro l’impotesi di Elisabetta Belloni “Con tutto il rispetto per la competenza e la capacità di Elisabetta Belloni, in un Paese democratico è assolutamente inopportuno che il capo dei servizi segreti diventi presidente della Repubblica” dicono da LeU.
Secondo Renzi l’ipotesi Mattarella è ancora in piedi
La sesta votazione non ha portato all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ma ha comunque lanciato un segnale, come ha sottolineato lo stesso Matteo Renzi. I 336 voti ottenuti dal presidente uscente nel corso della votazione pomeridiana sono un elemento su cui ragionare e tenere in considerazione secondo il leader di Iv.
Di Maio critico su come sia stato bruciato nome Elisabetta Belloni
“Trovo indecoroso che sia stato buttato in pasto al dibattito pubblico un alto profilo come quello di Elisabetta Belloni. Senza un accordo condiviso. Lo avevo detto ieri: prima di bruciare nomi bisognava trovare l’accordo della maggioranza di governo. Tutto ciò, inoltre, dopo che oggi è stata esposta la seconda carica dello Stato. Così non va bene, non è il metodo giusto“. Così il ministro Luigi Di Maio.
Lega: “Perchè Renzi teme una donna al Colle”?
“È incredibile l’agitazione di Matteo Renzi, perché lo terrorizza l’idea di una donna in gamba al Quirinale?”. Così fonti della Lega dopo le parole del leader di Italia Viva.