Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella interviene in occasione della Giornata della memoria, invitando a combattere l’antisemitismo.
Sergio Mattarella interviene sulla Giornata della Memoria, negli ultimi giorni del suo mandato come presidente della Repubblica, in un messaggio invitato al ministero della Pubblica istruzione e rivolto ai giovani.
Il Capo dello Stato ha scritto: “La Giornata della Memoria, che si celebra oggi in tutto il mondo, non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti, i lutti e le sofferenze di tante vittime innocenti, tra cui molti italiane. Ma ci invita a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. A partire dai banchi di scuola”.
LEGGI ANCHE – Saman Abbas, false parole dello zio Danish ai pm: la ricostruzione
Continua Mattarella nel suo messaggio in occasione della Giornata della memoria: “Come recenti episodi di cronaca attestano, mai deve essere abbassata la guardia. Auschwitz, con i suoi lugubri reticolati, le ciminiere e le camere a gas, è diventato il simbolo dell’orrore nazista, del male assoluto. Ma è, e deve essere, la testimonianza costante di quali misfatti sia capace l’uomo”.
Il presidente Mattarella ha ricordato le vittime del nazismo
Il Capo dello Stato ha sostenuto: “Nel Giorno della Memoria, che ricorda le vittime dei campi di sterminio nazisti e il folle e criminale progetto di genocidio degli ebrei d’Europa, voglio far giungere a tutti i partecipanti alla cerimonia ufficiale agli studenti la mia vicinanza e il mio sostegno”.
LEGGI ANCHE – Strage Licata, foto e poesie per la quindicenne uccisa: il ricordo dei compagni di classe
Il messaggio di Mattarella si conclude con queste parole: “La storia aveva subito, in meno di un ventennio, un tragico stravolgimento, tornando a concezioni e pratiche barbare e crudeli, che si pensava fossero retaggio di un passato ormai remoto. Guerra, stermini, eccidi ne furono le tragiche ma inesorabili conseguenze”.