Una presa di posizione con toni fermi e chiari quella di Enrico Letta. Un messaggio social diretto al centrodestra e soprattutto Matteo Salvini sull’ipotesi Casellati come nome per la corsa al Quirinale.
Un’altra giornata ad alta tensione dove non c’è accordo tra i partiti su un nome condiviso per l’elezione del Presidente della Repubblica. La spaccatura tra i partiti con Pd e Movimento cinque Stelle che sembrano andare in una direzione e il centrodestra in un altro sopratutto il leader della Lega Matteo Salvini. Perché ad onor del vero la linea di Fratelli d’Italia e del suo capo politico Giorgia Meloni è molto chiaro.
La linea di Fdi nella votazione odierna è stata come sempre coerente e i voti raccolti da Guido Corsetto ne sono una testimonianza. Ed è sopratutto da oggi e per le prossime due votazioni che si apre a una ipotesi di spaccatura della coalizione sul voto. E questo perchè sembra perdere quota il nome di Maria Elisabetta Alberti Casellati, ovvero la presidente del Senato una delle seconde cariche dello Stato. Divisione sulla quale parla chiaro anche Enrico Letta che la definisce con parole molto chiare.
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Quirinale, Letta su ipotesi Casellati: “Assurda. Un modo per far saltare tutto”
Proporre la candidatura della seconda carica dello Stato, insieme all’opposizione, contro i propri alleati di governo sarebbe un’operazione mai vista nella storia del #Quirinale. Assurda e incomprensibile. Rappresenterebbe, in sintesi, il modo più diretto per far saltare tutto.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) January 26, 2022
E proprio sul nome della Casellati interviene a gamba tesa il segretario del PD Enrico Letta. Un messaggio senza specificare il destinatario che suona come un avvertimento a tutti senza distinzioni di bandiere o simboli. Della serie ho scoperto quale potrebbe essere lo scenario che si può paventare ma io la penso così, ovvero sulla testa del Partito Democratico non si deve giocare. “Proporre la candidatura della seconda carica dello Stato, insieme all’opposizione, contro i propri alleati di governo sarebbe un’operazione mai vista nella storia del Quirinale. Assurda e incomprensibile. Rappresenterebbe, in sintesi, il modo più diretto per far saltare tutto” scrive.
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L’irritazione di Letta quasi a fermare un possibile tradimento. Da parte di chi non è specificato ma lo si può immaginare. Intanto il Movimento Cinquestelle mezz’ora prima di questo tweet del segretario Pd attraverso l’ex premier Giuseppe Conte aveva sostenuto lo stesso discorso di Letta. Fonti centrodestra riferiscono di non aver gradito una chiusura così preventiva e inopportuna. Insomma la discussione è apertissima.
