Quirinale, il pronostico di Matteo Renzi sulla corsa alla Presidenza della Repubblica: “Difficilmente andremo oltre la quinta votazione. È la mia speranza e quello che mi auguro per il Paese”.
“Io credo che difficilmente andremo oltre la quinta votazione. È la mia speranza e quello che mi auguro per il Paese”. Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi, intervenendo su Radio Leopolda, commenta la partita del Quirinale. Sui possibili sviluppi dopo la prima giornata di votazioni non ha dubbi: “Quello che avrebbe la carta per chiudere la partita, quello che ha l’asso in mano e deve scegliere quando calarlo è Matteo Salvini”, spiega l’ex Premier.
Secondo Renzi il leader leghista ha ora davanti a se quattro possibili strade. “La prima – spiega – è insistere su un nome di centrodestra, anche contro un pezzo del Parlamento, sperando che passi, altrimenti fa la fine di Bersani. La seconda è cercare di fare un grande accordo con tutti su un nome fuori dal giro, un nome della società civile, che non è proprio il top“, ammette.
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Quirinale, Renzi: “Non sosterremo candidati che non siano atlantisti e europeisti”
“La terza ipotesi – prosegue Renzi – è che Salvini stia cercando di fare un accordo con i gialloverdi e la quarta ipotesi è andare su un ‘usato sicuro’. Salvini non ha deciso cosa fare ma siccome l’elezione del Presidente della Repubblica equivale alle Olimpiadi, il mio suggerimento sommesso è di utilizzare le prossime 24-36 ore per far prevalere la politica. Se cercano gli ‘effetti speciali’ rischiano di fare la fine di Pierluigi Bersani“, ribadisce il leader di Italia Viva.
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Infine sulla questione della collocazione internazionale dell’Italia: “Non scherziamo, Italia Viva non sosterrà candidati che non abbiano un profilo in purezza europeista e atlantista. Lo dico con chiarezza: su questo punto faremo le barricate“, conclude.
