Novità importanti per l’omicidio di Clara Ceccarelli, donna uccisa a febbraio 2021 con diverse coltellate a Genova: qual è la decisione del giudice.
Clara Ceccarelli fu uccisa lo scorso mese di febbraio nel negozio di via Colombo, zona in pieno centro a Genova. Una persona attese l’ex compagna e prima della chiusura la colpì a morte nel locale con diverse coltellate. Le indagini hanno fatto il loro corso e adesso è arrivato il momento della sentenza.
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Per delitto di Clara Ceccarelli la giustizia ha condannato all’ergastolo Renato Scapusi. Il 69enne uccise l’ex compagna in pieno centro cittadino. L’aggressione mortale avvenne poco prima della chiusura del negozio di pantofole nel quale lavorava la donna di 59 anni. Fra i due sarebbe finita a causa del problemi di ludopatia dell’uomo.
Omicidio Clara Ceccarelli, la sentenza del giudice
L’uomo tentò di togliersi la vita prima di essere catturato, ma fu fermato a distanza di poco tempo nei pressi dell’ospedale Galliera. Nel frattempo a distanza di quasi un anno Scapusi è stato condannato all’ergastolo per aver ucciso la donna di 59 anni. Fatali furono per la donna le decine di coltellate inferte dall’uomo, poi la fuga disperata nonostante la caccia delle forze dell’ordine.
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Scapusi tentò la fuga dopo aver commesso il delitto, ma fu rintracciato dalle forze dell’ordine durante un tentativo di suicidio. I giudici hanno invece optato per la massima pena. La Corte d’Assise ha condannato Scapusi dopo le oltre 100 coltellate inferte all’ex compagna. La brutalità del delitto, insieme ad altri fattori, sarebbero stati decisivi per la decisione finale dell’ergastolo.