I carabinieri hanno identificato i responsabili della rissa ala discoteca Rockville’ di Castellarano. Fermata una baby gang di 13 ragazzi
Sono in tredici i responsabili della rissa avvenuta il 17 ottobre dello scorso anno davanti alla discoteca Rockville di Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. Tre mesi di indagini “Che hanno portato all’identificazione di quasi tutti i colpevoli”.
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A dirlo sono i carabinieri, che dopo tre mesi di indagini in collaborazione con la Procura di Reggio Emilia e la Procura dei Minori di Bologna hanno stabilito, oltre al numero degli indagati, ben nove daspo che vietano ad altrettante persone il divieto di accesso in determinate aree urbane e in locali pubblici.
La ricostruzione delle indagini dei carabinieri di Castellarano
Le indagini dei carabinieri si sono basate su ricostruzioni video, spesso diffusi sui social network, e su testimonianze. Così si sono potuti identificare i giovani e cosa è duccesso. Il luogo principale della rissa è stato il parcheggio di fronte la discoteca, dove si sarebbero sviluppati anche tentativi di estorsione, rapine, furti e minacce.
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Le conseguenze, oltre ai furti di denaro, cellulari e di oggetti di valore, anche fino a 75 giorni di ospedale per alcune vittime. In pochi hanno comunque denunciato. In ogni caso le indagini sono andate avanti, portando ai risultati di oggi.
Si parla anche di colpi di arma da fuoco nel rapporto dei carabinieri. Per fortuna senza conseguenze, visto che si sarebbe trattato di una scacciacani. Le indagini restano comunque ancora in corso, per identificare gli altri giovani che si vedono, responsabili della rissa e di altri reati.
