Amadeus si prepara al Festival di Sanremo: il conduttore e Direttore Artistico della kermesse, però, tiene d’occhio anche il Quirinale.
Questione di prassi, o scaramanzia. Amedeo Sebastiani, in arte Amadeus, è molto legato a entrambi: la liturgia sanremese, almeno da quando c’è lui – tre anni ormai – prevede determinate tappe che passano dall’annuncio dei superospiti alla comunicazione delle co-conduttrici. Poi ci sarebbe la conferenza stampa prima di iniziare. Nel tempo che intercorre fra l’una e l’altra cosa, però, c’è il passaggio obbligato a RTL 102.5.
L’emittente del gruppo Mediaset ha sempre avuto un contatto diretto con la musica: da XFactor a Sanremo, compagna solidale di manifestazioni importanti nel costume e società dell’Italia. Amadeus, poi, viene dal mondo delle radio. Quindi non può dire di no a una chiamata dei colleghi. Dunque, nel corso dell’intervista a No Stop News sono emersi tanti aspetti.
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Amadeus, da Sanremo al Colle: “Vi dico chi vorrei al Quirinale”
In primis che Sebastiani è felice di tornare all’Ariston, potevamo immaginarlo, ma sentirlo dire dalla sua voce fa un altro effetto: anche perchè c’era il sentore che l’avessero tirato un po’ per la giacchetta. Dato che lui, insieme al suo degno compare Fiorello, aveva detto no alla tris subito dopo Sanremo 2021.
La situazione è cambiata: Sebastiani c’è. Su Fiorello ancora non si sbilancia: “Ho prenotato la camera anche per lui, al momento è vuota. Speriamo venga qualcuno a portare le valigie”, scherza in diretta radio. Segno che il rebus sulla presenza dello showman di Augusta all’Ariston è ancora fitto. Aggiunge soltanto: “Siamo come fratelli”, ma non basta a sciogliere i dubbi.
Attenzione anche al Quirinale: “Vorrei un Presidente che possa rappresentare al meglio il sentimento di unità nazionale. Una figura condivisa, esattamente com’è stato il Presidente Mattarella”. Equilibrato sulla politica, meno sulle polemiche legate alla kermesse, Sebastiani: “Avere il pubblico all’Ariston è una gioia, essendo un teatro è prevista la capienza al 100% con mascherina e Green Pass rafforzato”.
Precisazione doverosa rispetto alle recenti proteste da parte di alcuni artisti, che Sebastiani non nomina, ma conosce. Polemiche rispedite al mittente. Tutto è pronto, o quasi. Amadeus sembra già essere in clima partita. Si gioca molto, anzi tutto. Il fischio d’inizio è sempre più vicino.