Enrico Letta lancia un avvertimento al centrodestra in merito ad altre candidature: il segretario del Pd stupisce tutti e manda un messaggio agli avversari politici per la nuova guida del Quirinale.
Il Pd attende novità dalla futura riunione in programma durante la mattinata di lunedì 24 gennaio per decidere cosa votare e chi per la prima chiama al Quirinale. Nel frattempo fonti vicine al segretario Letta avrebbero parlato di messaggi molto chiari e inequivocabili. L’idea del centrosinistra sarebbe chiara e non vedrebbe di buon occhio alcune decisioni dell’altra coalizione.
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“Ulteriori candidature del centrodestra faranno la stessa fine di quella di Berlusconi. È il metodo che era proprio sbagliato. L’ultimo mese è stato sui generis. Il dibattito è stato tutto avvitato intorno a un grande abbaglio, che il centrodestra avesse i numeri per fare il presidente da solo. Non capisco perché ci sono cascati”, commenta Letta durante la riunione dei democratici per le elezioni del presidente della Repubblica.
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Enrico Letta ha parlato di un grave errore commesso dal centrodestra nel proporre la candidatura di Silvio Berlusconi. “Non c’è maggioranza in questo Parlamento. L’unica oggi e quella che supporta governo. Noi abbiamo detto no al loro intestardimento, abbiamo fatto bene. Ieri è venuta meno la candidatura di Berlusconi e ciò in un colpo solo ha reso chiarissimo quel che dicevamo. Venuto giù quel nome è caduto abbaglio”, ha evidenziato il segretario del Pd.
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La scelta sul candidato per la prima chiama è ancora in una fase decisionale, ma non ci sarebbe da escludere un’eventuale sorpresa. Intanto Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza si sono già incontrati e hanno fatto fronte comune per proporre un candidato autorevole, stimato e di grande levatura morale e politica.
