Novità importanti sul caso dell’omicidio di Luigi Criscuolo, conosciuto da tutti come Gigi bici, e svolta che potrebbe fare luce sul caso del 61enne ucciso a Pavia con un colpo di pistola.
La morte di Criscuolo potrebbe arrivare a una svolta grazie al lavoro degli inquirenti che avrebbero scoperto nuovi dettagli sul delitto dell’uomo che gestiva un negozio per manutenzione e vendita di biciclette. Le telecamere delle zona avrebbero infatti ripreso un uomo fra i 40 e i 50 anni d’età al volante della Polo di Gigi.
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Le immagini risalirebbero alla mattinata dell’8 novembre 2021 e riguardano le telecamere di sorveglianza presenti vicino il cimitero di Cura Carpignano, in provincia di Pavia, così come riportato da La Provincia Pavese. L’uomo scoperto al volante della macchina di Gigi Bici indossava una maglietta rossa e guanti bianchi, ma al momento gli inquirenti vorrebbero mantenere il più stretto riserbo sulla questione. Dell’uomo si era perse inizialmente le tracce, poi il tragico ritrovamento.
Omicidio Gigi Bici, quali sono le novità sul caso
Le immagini immortalate dalle telecamere della zona mostrerebbero il transito della Polo la mattina di lunedì 8 novembre 2021, momento in cui l’uomo sarebbe già morto per un colpo di pistola alla tempia. I risultati sarebbero emersi dopo l’autopsia effettuata sul corpo di Luigi Criscuolo. In prima battuta era stata ritrovata nelle campagne del paese l’auto dell’uomo con vetro e sangue, poi la tragedia. A distanza di un mese e mezzo è avvenuta infatti la tragica scoperta dell’uomo senza vita in un campo.
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Di recente è stata arrestata Barbara Pasetti, accusata del reato di estorsione. La donna avrebbe chiesto alla famiglia dell’uomo un riscatto di circa 400mila euro per liberare l’uomo che, però, era già morto. Pasetti si sarebbe professata sempre innocente, ma al momento risulterebbe indagata. A suo carico pendono le accuse di omicidio e occultamento di cadavere. La 44enne ha comunque respinto ogni tipo di accusa e si è professata innocente per quanto accaduto a Gigi Bici.
