Olivier Giroud alla Juventus: sembra fantamercato, invece, è tutto vero. La conferma arriva dallo stesso attaccante al Corriere dello Sport.
Tempo di mercato e di rivelazioni. La sessione invernale di compravendita è sempre l’occasione per generare qualche polemica o reazione esagerata: con il mercato in crisi, dove si compra poco e si spera di più, anche una parola può fare la differenza. Specialmente quando uno dei pezzi da novanta è, momentaneamente, fuori causa.
L’importanza dei dettagli, anche quando sembra non esserci niente. Invece scopri che c’è stato tutto. Olivier Giroud conferma che, parlando di Juve, niente è come sembra: i bianconeri – tacciati troppo spesso di non fare programmazione, specialmente nel recente passato – in realtà stavano lavorando sotto traccia. Probabilmente continuano a farlo e, se non comprano nessuno sul mercato, è perchè sono con il freno a mano tirato.
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Giroud alla Juventus: l’attaccante conferma la trattativa
L’attaccante francese, nella fattispecie, alla Continassa ci ha pensato: suggestione che, però, non si è fermata solo alla fantasia. Poteva essere clamorosa realtà. Pirlo, quello mandato via per inconsistenza e che oggi una parte del popolo bianconero rimpiange, aveva provato a portarlo sotto la Mole.
C’erano stati contatti, la Juventus era andata in avanscoperta. Giroud ha fatto muro dopo giorni di intense riflessioni, come racconta al Corriere dello Sport: “Io alla Juve? Sì, è vero, nel 2020 con Pirlo allenatore. Mi avevano chiamato, io rimasi al Chelsea. Ho parlato con Dio e mi ha detto che era giusto così, infatti ho vinto tutto per poi passare al Milan”. Aneddoti di mercato che si intrecciano alla realtà: c’è poco da stare Allegri, questa Juve sta lavorando. Magari il colpo risolutore arriva, o magari no, intanto non smettono di insistere. Che poi, sul mercato e in campo, il segreto è tutto lì.
