Bologna-Inter si dovrà giocare. Lo ha deciso il giudice sportivo che ha scartato l’ipotesi di 0-3 a tavolino in favore dei nerazzurri. Entro il 31 gennaio – la decisione sulla mancata disputa di altre tre partite della prima giornata di ritorno.
Nessuna sanzione per il Bologna dopo la mancata disputa della partita contro l’Inter del 6 gennaio. Il giudice sportivo ha stabilito che l’incontro va giocato. Secondo il giudice sportivo il comportamento della squadra emiliana non è stato da punire. Adesso spetta alla Lega di Serie A stabilire la nuova data.
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“Il dispositivo finale interdittivo del provvedimento della AUSL di Bologna” (che aveva messo in quarantena la squadra dopo i casi di positività al Covid di alcuni giocatori, ndr), può “validamente costituire un caso di forza maggiore” ha scritto il giudice sportivo.
A rischio Lazio-Atalanta. Gli orobici hanno rimandato la partenza per Roma a domani in attesa di nuovi tamponi sui giocatori
La giustizia sportiva ha invece preso tempo sulla decisione relativa ad altre tre partite che non vennero giocate nel corso della prima giornata di ritorno: Atalanta-Torino, Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese. Il giudice sportivo si è preso tempo entro il 31 gennaio. Intanto resta in bilico una delle partite in programma nel prossimo turno di Serie A, sempre a causa dei contagi Covid.
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L’Atalanta ha infatti posticipato la partenza per Roma a causa dei risultati dei tamponi effettuati e che non sarebbero incoraggianti. La partenza del pullman per Roma è stata posticipata a domani mattina quando si avranno gli esiti di altri tamponi.