Novità importanti per l’omicidio di Francesco Calcagno. Arrestato consigliere comunale con l’accusa di concorso nel delitto dell’uomo ucciso il 23 agosto 2017.
La città di Palagonia, in provincia di Catania, è teatro dell’arresto di un assessore comunale. L’accusa è di concorso nell’omicidio di Francesco Calcagno: l’uomo fu assassinato il 23 agosto 2017. Secondo la Direzione distrettuale antimafia vi sarebbero dei collegamenti con il delitto del consigliere comunale Marco Leonardo avvenuto il 5 agosto 2016. Gravissime le accuse per l’assessore Antonio Ardizzone, così come riportato da Rai News, che avrebbe fatto da tramite fra esponenti della “Stidda” e il mandante, così da rivendicare l’omicidio del consigliere Leonardo.
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I carabinieri di Catania e Palagonia hanno indagato per comprendere quanto accaduto a Calcagno, ucciso con almeno cinque colpi di pistola in un fondo agricolo, arrestando Luigi Cassaro, indicato come il presunto autore materiale del delitto. La sua identificazione fu possibile grazie a un video che lo vide armato di pistola mentre inseguiva la vittima.
Omicidio Calcagno, gravi accusa per l’assessore comunale
Calcagno uccise a ottobre 2016 il consigliere Marco Leonardo, poi si consegnò ai carabinieri parlando di aver agito per legittima difesa: in quella circostanza entrambi erano armati. Nulla da fare per il consigliere comunale della lista civica che morì dopo l’esplosione di alcuni colpi di pistola letali.
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L’autore del delitto parlò di essersi difeso e di aver un credito con la vittima. Anche nel caso della morte di Marco Leonardo gli inquirenti analizzarono la dinamica del delitto grazie all’utilizzo di un video. Il delitto di Calcagno sarebbe stato commesso secondo la Dda per supportare un gruppo mafioso che avrebbe legami con la “Stidda“.