Raoul Bova a processo per percosse: l’attore, impegnato nelle riprese di Don Matteo, è invischiato in un’aspra diatriba legale. I dettagli.
La tunica solo per questioni di copione, ma più che Don, Raoul Bova le dà e di santa ragione. Il celebre attore è invischiato in un’aspra diatriba legale con un’automobilista: Bova è indagato per percosse dopo che, nel 2019, avrebbe aggredito l’uomo che stava per mettere in pericolo la vita della compagna.
Una parentesi incresciosa che emerge proprio quando l’attore è impegnato nelle riprese della fortunata fiction di Raiuno. Nella nota serie, infatti, l’interprete prenderà il posto di Terence Hill che lascia definitivamente uno dei suoi lavori più amati per dedicarsi a nuovi progetti.
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Don Matteo indagato: Raoul Bova a processo per percosse
Dal set all’aula, Bova finisce a processo perchè non ha posto l’altra guancia. Anzi, la ricostruzione dei fatti sembrerebbe essere ben precisa. Le accuse sono di violenza privata, lesioni personali e minacce: capi d’imputazione che formulano un quadro circostanziato rispetto alla dinamica suggerita dagli inquirenti stando alle ricostruzioni.
Nella fattispecie, Bova si trovava con la compagna in zona San Giovanni – a Roma – precisamente nel mercato di Via Amiterno. Improvvisamente sarebbe sopraggiunta un’auto – alla guida l’uomo di 42 anni – che avrebbe rischiato di investire Rocio Moralez con una manovra di parcheggio un po’ troppo azzardata.
L’attore non ci ha visto più dalla rabbia e avrebbe attaccato l’uomo anche in maniera reiterata: “Hai visto cosa hai fatto?”, ha chiesto in preda all’ira, poi sarebbero seguite altre parole: “Ora ti sistemo”, avrebbe chiosato l’interprete. L’avvocato, il 42enne aggredito, ribadisce i capi d’accusa suffragato da 5 giorni di prognosi dopo l’avvicendamento con Bova.
