Grossa operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma e Frascati, che hanno assestato un duro colpo a due organizzazioni rivali italo – albanesi, dedite all’estorsione e allo spaccio di droga. 27 le persone arrestate con l’aggravante del metodo mafioso.
Sono tanti i capi d’accusa di cui 27 persone, arrestate stamattina in un’operazione congiunta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma e Frascati, dovranno rispondere. Un duro colpo a due organizzazione Italo – albanesi in contrasto tra loro, dedite al traffico di stupefacenti ai fini di spaccio, con l’aggravante del metodo mafioso.
Eseguita l’ordinanza emessa dal gip di Roma su richiesta della Dda che ha portato all’arresto delle 27 persone, gravemente indiziate a vario titolo, dei reati di traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio, estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, detenzione e porto in luogo pubblico di armi a fuoco.
27 arresti per droga, i legami con Diabolik
I Carabinieri hanno ricostruito la vicenda dei due gruppi, entrambi dotati di una solida struttura organizzativa e in possesso di armi da fuoco pronte all’uso. Il capo di una delle due bande, arrestato nell’operazione, è poi risultato vicino a Fabrizio Piscitelli, meglio conosciuto come Diabolik, ucciso il 7 agosto del 2019 al parco degli Acquedotti di Roma.
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Entrambe le bande erano dediti all’attività di smercio di grossi quantitativi di sostanze stupefacenti, come cocaina e Hashish, destinate alle varie piazze di spaccio di Roma e provincia. Grande soddisfazione da parte delle forze dell’ordine dei nuclei investigativi di Roma e Frascati, che hanno lavorato in stretta sinergia, ottenendo un grande risultato.