Prima la rivelazione choc, poi la marcia indietro. L’ex campione del motociclismo, Marco Melandri, dopo aver detto di essersi contagiato volontariamente con il Covid-19 perché contro il vaccino ha ritrattato “Era uno scherzo”.
Il pilota ravennate, partecipando oggi ad una manifestazione “No green pass” a Milano, aveva dichiarato di essersi contagiato volontariamente col Covid-19 non volendo farsi iniettare il vaccino che “non considero un’alternativa valida“. Melandri già in passato aveva reso nota la sua posizione contro i vaccini.
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“Ho preso il virus perché ho cercato di prenderlo – aveva detto in mattinata Melandri – e al contrario di molti vaccinati ho fatto una fatica tremenda. L’ho fatto apposta per poter essere in regola almeno per qualche mese”.
Le parole di Melandri hanno suscitato polemica nel web ma anche tra alcuni esponenti politici
Le sue dichiarazioni hanno sollevato un vespaio di polemiche, soprattutto su internet. In serata la sua marcia indietro “Per una battuta ironica è uscita una tempesta… Mi spiace ma non lo ho contratto volontariamente e non sono stato a contatto con un positivo..“. Così l’ex pilota ha scritto sul suo profilo Instagram,
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Ad intervenire sulla vicenda anche la politica con il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia “Ringrazio Marco Melandri per l’autodenuncia pubblica. Le forze dell’ordine verificheranno l’accaduto. Al di là dei profili penalistici su cui valuterà l’autorità giudiziaria, il comportamento e il messaggio sono senza dubbio indegni e pericolosi“.