Arrestata un’infermiera che lavorava nell’hub vaccinale Fiera del Mediterraneo a Palermo. La Digos ha accertato che la donna avrebbe finto di somministrare il vaccino contro il Covid-19 a due persone no vax. Non si tratta del primo caso registrato di recente.
La Digos di Palermo ha arrestato la donna che lavorava presso un centro vaccinale: l’accusa è di falso ideologico e peculato. Durante un turno di servizio non avrebbe somministrato il vaccino anti Covid-19 a due coniugi no vax, pur di fargli ottenere il super green pass. L’episodio non è l’unico caso avvenuto in Italia durante le precedenti settimane.
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La donna di 58 anni si trova adesso agli arresti domiciliari. Lavorava come infermiera presso il reparto di Malattie infettive presso l’ospedale Civico di Palermo. La donna avrebbe finto di vaccinare la coppia no vax, nonché aver ricevuto la terza dose grazie a una collega già fermata lo scorso mese di dicembre.
Infermiera finge di vaccinare no vax, donna ai domiciliari
L’infermiera 58enne avrebbe ricevuto delle somme di denaro, facendo finta di vaccinare almeno 11 persone. Fra di loro ci sarebbe anche un noto responsabile del movimento no vax che sarebbe adesso in carcere.
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Il sistema messo in moto sarebbe lo stesso della collega già fermata. Versamento della dose vaccinale in una garza e finta iniezione compiuta. Gli inquirenti sarebbero al lavoro per accertare se vi siano altri episodi.
#Digos Palermo ha arrestato un’infermiera impiegata presso il reparto malattie infettive, autrice di fittizie vaccinazioni contro il #Covid_19
È indagata per falso ideologico e peculato. Anche lei avrebbe beneficiato di una falsa vaccinazione relativa alla dose booster #15gennaio pic.twitter.com/rQnZi5Q69t— Polizia di Stato (@poliziadistato) January 15, 2022
