Ogni ora negli Stati Uniti un bambino viene colpito da armi da fuoco. In attesa dei dati del 2021, al momento, è il 2020 l’anno con più incidenti che hanno avuto i bambini protagonisti.
Il problema delle armi da fuoco in America è noto. Il facile accesso a pistole e fucili è uno degli argomenti che da sempre tiene banco e spacca gli Stati Uniti. Ma i dati che arrivano sono sconvolgenti e dovrebbero far riflettere. In media, negli USA, ogni ora un bambino viene colpito da arma da fuoco: tanti sopravvivono, ma centinaia invece muoiono.
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Il numero preciso di quanti hanno perso la vita a causa della violenza armata l’anno scorso sara’ noto quando i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) rilasceranno i dati relativi al 2021.
Secondo le previsioni il 2021 dovrebbe essere il peggiore anno con più bambini colpiti da arma da fuoco in America
La previsione è che l’anno passato diventerà quello con il bilancio peggiore, un record negativo al momento che spetta al 2020. Dai primi dati raccolti, l’anno scorso, a Washington DC 9 bambini sono stati uccisi in omicidi con armi da fuoco, a Los Angeles 11, a Philadelphia 36 e a Chicago 59. Numeri che non includono tutti quei bambini colpiti accidentalmente in sparatorie o suicidi.
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Tra le vittime, ricordate dal Washington Post, ci sono due sorelle dell’Ohio uccise dal padre, un alunno di terza media dell’Arkansas ucciso a scuola da un amico, e un ragazzino del Texas morto a casa per colpi sparati da una persone che passava in auto.
