Caos Djokovic, tensione tra Polizia e manifestanti: scene da film | VIDEO

Caos Djokovic, la battaglia del tennista raccoglie polemiche ma anche consensi. In Australia scontri fra manifestanti e polizia: il video.

Caso Djokovic, la madre del tennista si sfoga (Getty Images)
Caso Djokovic, scontri fra Forze dell’Ordine e cittadini in Australia (Getty Images)

Novak Djokovic sta diventando un’icona più di quanto già non lo sia. La battaglia del tennista per prendere parte agli AUS Open senza vaccino anti Covid prende pieghe sempre più complesse e grottesche. L’iter giudiziario potrebbe addirittura assolvere Djokovic dalle accuse perché non avrebbe avuto tempo a sufficienza per presentare prove tangibili affinché il visto gli venisse confermato.

Nel frattempo in Australia le autorità sono propense a respingerlo in quanto non possiede i requisiti per stare sul territorio, dove attualmente vige la regola del Green Pass rafforzato. Senza vaccino si torna indietro. Questo era lo scenario fino a poco tempo fa con vibranti manifestazioni di piazza, che Djokovic spalleggia e supporta idealmente, in particolare dopo la notizia del presunto arresto (non confermata) dalla Serbia.

Leggi anche – Dino Burioni ucciso nel 2011, la sorella a INews24: “Chiedo giustizia per mio fratello”

Caos Djokovic, delirio a Melbourne: scontri fra Polizia e manifestanti

djokovic
Caos Djokovic, rivolta in strada

Un mosaico sempre più fitto di dubbi, coincidenze e situazioni che non sempre tornano. In tutto questo il campione resta fermo in Australia: i manifestanti non si placano e fanno sentire la propria vicinanza proprio per le strade australiane.

A Melbourne vanno in scena frammenti da film, invece è tutto vero. Gente civile riversata in strada contro la Polizia che cerca di arginare la rivolta: usato addirittura lo spray al peperoncino. Ruptly.tv riporta le immagini agghiaccianti. Come catapultati in un film d’azione, questa è l’impressione anche da parte dei cronisti sul posto. Una vicenda di sport sfociata nella Giurisprudenza e presto anche nella cronaca.

Gestione cookie